Crac Vallecrati, la Procura: a processo gli amministratori

COSENZA – Il crac dell’immondizia. Per il tracollo finanziario della società Vallecrati, l’azienda che gestiva, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in città e nel suo hinterland, è arrivato il momento, tanto atteso,

soprattutto da parte dei lavoratori, dei conti con la giustizia. La Procura della Repubblica di Cosenza, infatti, al termine di una delicata inchiesta giudiziaria, ha chiesto al capo dei gip del Tribunale cittadino, Enrico Di Dedda, sei rinvii a giudizio, nei confronti di Giovanni Maraniello, 63 anni, ex numero uno del Cda della Vallecrati, dell’ex amministratore delegato Corrado Ciavarella (65), di Attilio Pellegrino (48 anni), legale della Calabra Maceri e della Servizi Spa, di Gosuè Marchese (54) legale rappresentante della Servizi Ecologici, di Antonio De Rose (77) legale responsabile delle Tecnologie meridionali Srl, nonchè di Franco Casciaro (51), ex presidente del Cda della Vallecrati. I sei compariranno in tribunale il prossimo 23 gennaio, davanti al gip Enrico Di dedda, per l’udienza preliminare a loro carico. Le richieste di rinvio a giudizio, sono relative al tracollo economico della Vallecrati che, sommersa dai debiti, ammontanti a quasi 39milioni di euro, venne dichiarata fallita il 29 gennaio del 2010. Il 3 luglio scorso, nell’elenco delle persone raggiounte dall’avviso di garanzia, figurava anche Emiliio Giglio, la cui posizione è decatuta, in seguito alla sua morte.