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A San Basile per scoprire il borgo seguendo la via degli antichi mestieri e sapori

Ritorna il 18 agosto l’appuntamento più atteso della programmazione estiva del borgo arbëreshe

 

SAN BASILE – Ritorna il 18 agosto l’appuntamento più atteso della programmazione estiva del borgo arbëreshe. Promosso dall’associazione socio-culturale Malemale group in collaborazione con il Comune di San Basile, il gruppo culturale, il centro culturale anziani, la Proloco, Sprar di San Basile e la Cooperativa Credito Senza Confini è un vero e proprio trekking urbano nella memoria identitaria e culinaria degli arbëreshe del Pollino.

La valorizzazione dell’identità socio culturale di San Basile passa attraverso la promozione dei marcatori Arbëreshë uniti insieme in un grande evento di territorio che mette in luce le eccellenze paesaggistiche ed architettoniche unite a quelle agroalimentari di uno tra i borghi più affascinanti dell’Arbëria del Pollino. La via dei supporti e degli antichi mestieri e sapori è l’appuntamento più atteso della programmazione estiva di San Basile che richiama in città turisti, appassionati e visitatori attirati dalla formula del turismo esperienziale che permette di entrare in contatto con ritmi di una comunità.

Il 18 agosto il centro storico di San Basile diventa location perfetta per accogliere “la via dei supporti e degli antichi mestieri e sapori” ideata e realizzata dall’associazione socio-culturale Malemale group in collaborazione con il Comune di San Basile, il gruppo culturale, il centro culturale anziani, la Proloco, Sprar di San Basile e la Cooperativa Credito Senza Confini. Un vero e proprio trekking urbano alla scoperta dei caratteristici supporti che puntellano il borgo di San Basile unito ad una ricca esposizione di artigianato locale, la mostra sul costume arbëreshe e sul ricamo, proiezioni tematiche, mostre fotografiche e artisti di strada che trovano spazio lungo gli angoli del caratteristico centro storico.

In questa decima edizione la passeggiata tra i “supporti” sarà accompagnata come tutti gli anni dai sapori tipici della gastronomia locale con l’aggiunta di un percorso dedicato alle eccellenze vinicole locali. Tra i piatti proposti le “petulle” frittelle di pasta lievitata da gustare calde, “rroshkatjel me long” pasta con il sugo della tradizione e “viskotat”, dolci da accompagnare con del buon vino dell’azienda agricola Laurito, dei Feudo Sanseverino e Casalnuovo del Duca.

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