Marcello Manna eletto presidente dell’Autorità Idrica Calabrese l’ente rappresentativo di tutti i comuni calabresi a cui competono programmazione, organizzazione e controllo della gestione del servizio idrico
CATANZARO – Il sindaco di Rende Marcello Manna questa mattina in Regione è stato eletto Presidente dell’A.I.C. (Autorità idrica Calabrese) con vicepresidente il sindaco di Cicala Alessandro Falvo. L’A.I.C. è l’Ente di Governo d’Ambito ossia l’ente pubblico rappresentativo di tutti i comuni calabresi al quale, con la legge regionale n.18 del 2017, sono state conferite le funzioni di programmazione, organizzazione e controllo sull’attività di gestione del servizio idrico. La costituzione e l’operatività dell’A.I.C. realizza un cambiamento storico perché la regione e i Comuni, che ad oggi gestiscono i diversi segmenti che compongono il ciclo integrato delle acque (acquedotto, fognatura e depurazione), innesca un meccanismo di razionalizzazione della gestione del servizio attraverso un unico gestore da individuare per tutto il territorio calabrese. Compito del dell’AI.C. è gestire il processo per l’individuazione del gestore regionale servizio idrico sia nella sua componente attiva (captazione, adduzione e distribuzione dell’acqua) sia in quella passiva (sistema fognario e depurazione).
In pratica con la presenza forte ed autorevole dell’Autorità Idrica, l’elemento di criticità degli anni passati, ossia la frammentazione del sistema idrico, sarà eliminato. Al termine della giornata lo stesso Manna ha rilasciato una dichiarazione dove ringrazia “i colleghi sindaci che mi hanno dato fiducia. E’ una grande responsabilità, ma sono convinto che con una buona programmazione e un lavoro di squadra affronteremo e supereremo le criticità che ci sono in varie zone della regione e nello stesso tempo si lavorerà sodo per migliorare l’intera rete idrica territoriale”. “Sono sicuro” continua il neo presidente, “che la sfida epocale a cui è chiamata la regione Calabria sarà vinta. Così come ho preso impegno con i cittadini di Rende per il prossimo quinquennio amministrativo, così lo prendo con i tutti i cittadini calabresi per valorizzare e rendere efficiente uno dei settori più importanti, sia in termini economici che ambientali, per la nostra terra”.
Nella stessa seduta, che si è svolta nella sede della Cittadella a Catanzaro e alla quale hanno preso parte la stragrande maggioranza dei componenti, è stato eletto il Consiglio direttivo dell’Ega (Ente di governo d’ambito), del quale fanno parte i sindaci dei Comuni di Reggio Calabria, Crotone, Catanzaro, Castrolibero, Arena, Longobucco e Montebello Jonico, e che ha scelto al suo interno il presidente nel sindaco del Comune di Castrolibero Giovanni Greco. Con l’elezione si consolida, quindi, il percorso programmatico tracciato dall’amministrazione regionale che, attraverso le attività promosse dal commissario delegato all’Autorità idrica della Calabria Domenico Pallaria, porterà la Calabria ad avere un unico gestore pubblico per tutti i segmenti del Servizio Idrico Integrato: acquedotto, fognatura e depurazione.
