Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Pretendeva la restituzione di un debito, in 4 lo pestano e rubano un’auto

Calabria

Pretendeva la restituzione di un debito, in 4 lo pestano e rubano un’auto

Pubblicato

il

Una brutale aggressione avvenuta in una concessionaria nella quale la vittima del pestaggio lavora.

 

CROTONE – Si è presentato in una concessionaria d’auto sulla statale 106, a Crotone, e con la pretesa che la vittima pagasse un debito, lo ha prima preso a calci e pugni; poi insieme ad altri tre complici, hanno rubato un’auto esposta, una Fiat 500, e sono scappati poi tutti con l’auto rubata e con quella con la quale erano arrivati sul posto. Uno dei quattro ha anche colpito la vittima anche con un badile causandogli una frattura nasale e dei traumi al viso e al corpo.

Protagonisti della vicenda tre parenti: il suocero 47enne (P.C.), il genero di 52 anni (M.D.) e il figlio di quest’ultimo, di 27 anni (M.N.), finiti oggi in carcere con l’accusa di rapina. Le indagini sono partite dalla chiamata della stessa vittima, un cittadino bulgaro, che aveva denunciato di essere stato aggredito e picchiato da 4 soggetti che giunti nell’autosalone dove lavora, dopo averlo malmenato si erano poi impossessati di un’auto. I poliziotti giunti sul posto hanno ricostruito la vicenda e raccolto le prime informazioni. Poi è iniziata la caccia ai responsabili, rintracciati dopo poco tempo nel quartiere cittadino di Acquabona. Secondo le indagini l’aggressione sarebbe legata ad un debito che il bulgaro aveva maturato con uno degli aggressori che si è poi presentato con i parenti alla concessionaria per riscuotere il credito aggredendo la vittima e rubando la Fiat 500.

Nel corso delle indagini, è stato poi identificato il quarto componente della spedizione punitiva e della rapina, un 36enne, B.A. Il cittadino bulgaro è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Crotone.

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA