Anche Gallo, vicino a questo territorio, non si sottrarrà a operazioni di sindacato ispettivo, presentando una specifica interrogazione sul tema
CASTROVILLARI – Rischio chiusura del reparto di Pediatria: Forza Italia è in trincea per combattere una battaglia senza esclusione di colpi. Liborio Bloise fa sapere di aver mobilitato immediatamente i vertici provinciali e regionali del partito perché si attivino, «in questa che ci appare una mortificazione che non possiamo tollerare. Anche il consigliere regionale Gianluca Gallo, vicino a questo territorio e che da tempo conduce una battaglia sull’argomento, non si sottrarrà a operazioni di sindacato ispettivo, presentando una specifica interrogazione sul tema.
Almeno sulla sanità si eviti di considerare una strumentalizzazione l’argomento e si faccia tutto il possibile per fermare una piaga che si allarga sempre più, cancella il diritto alla salute di un intero territorio e travolge ogni idea di sviluppo del Pollino».
Per Bloise non si può più assistere oltre al ridimensionamento della struttura, che non è rispondente agli impegni assunti: «Ora il rischio è quello di perdere anche la Pediatria, domani altro ancora, fino alla scomparsa di un presidio sanitario che, storicamente, è centrale per in tutta l’area del Pollino e per parte della Sibaritide.
Allora non bisogna indugiare. Abbiamo ampiamente compreso l’inadeguatezza di chi poteva fare e non ha fatto e di quelli che avrebbero dovuto vigilare e non lo hanno fatto. Dove sono i parlamentari eletti in quest’area, che nella passata tornata elettorale hanno ottenuto anche su Castrovillari quasi il 50% dei consensi? Dove quelli che governano la Regione Calabria? Questi hanno fallito e dovranno rispondere del mancato rispetto degli impegni assunti». Per l’esponente di Forza Italia e coordinatore di Castrovillari, le gestioni commissariali non hanno saputo garantire i livelli essenziali di assistenza: «Sono stati bravi a ridimensionare e tagliare strutture e non hanno prodotto alcun risparmio. Solo passerelle e nomine che hanno aggravato la spesa sanitaria, con buona pace delle aspettative dei cittadini, costretti ad assistere ad un altro scippo.
Comprendiamo come forza di opposizione che anche noi dobbiamo fare la nostra parte e non ci sottrarremo a denunciare i misfatti di questo governo regionale, miope ed inconcludente, che mortifica la citta di Castrovillari e l’intera area del Pollino. La preoccupazione dei cittadini è palpabile, tanta è l’angoscia e la difficoltà dei medici impegnati in prima persona per garantire un minimo di assistenza che spesso non può essere accordata. Basta quindi con le menzogne e con le promesse».
