Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Dieta e candida vaginale: curare l’alimentazione è fondamentale

Salute & Bellezza

Dieta e candida vaginale: curare l’alimentazione è fondamentale

Francesca Ramunno

Pubblicato

il

La dieta contro la candida mira ad impedire l’eccessivo proliferare di questo microrganismo, sottraendogli il nutrimento e potenziando le difese immunitarie dell’organismo.

COSENZA -La candida (candida albicans) è un parassita appartenente alla famiglia dei miceti (funghi), ed è responsabile di un nutrito gruppo di patologie che va sotto il nome di candidosi. La candida è specialmente nota perché causa spesso infezione vaginale, oltre che del cavo orale (mughetto) e della pelle. La famiglia dei funghi include muffe e lieviti. Si stima infatti che il 75% delle donne abbia avuto nel corso della propria vita un episodio infettivo.

Errori alimentari, farmaci, disbiosi e immunodepressione determinano la trasformazione del lievito dalla forma di spora a quella vegetativa. Quando la candida colonizza l’intestino, dove risiedono delle sostanze chiamate enzimi, indispensabili per digerire ed assimilare i cibi quotidiani, questa funzione fondamentale è inibita. Ciò provoca rallentamento della digestione, intolleranze alimentari, meteorismo ed altri sintomi a carico del sistema digerente. L’eccessivo accrescimento di questi parassiti intestinali interferisce anche con l’assorbimento ed il metabolismo dei nutrienti essenziali: aminoacidi, vitamine e minerali. Chi soffre di candida vaginale sa che è difficile eradicarla, e che in genere è recidivante. Questo perché spesso si effettua solo una terapia farmacologica topica (lavande, ovuli) trascurando la candidosi a livello intestinale.

La candida è un’infezione molto comune e per questo motivo ci sono diversi approcci per contrastarla. Una corretta alimentazione, ad esempio, è senza dubbio un buon modo per ostacolarla. Una dieta per prevenire la candida, detta anche dieta “anticandida”, è una dieta che prevede in particolare l’eliminazione di zuccheri. Gli zuccheri infatti sono il nutrimento principale del lievito Candida albicans e la loro assenza impedisce al fungo di sopravvivere. I funghi patogeni della candida si insediano nell’intestino, per questo motivo la dieta è un fattore chiave per la cura e l’eliminazione del problema. Gli alimenti da eliminare sono quelli a base di zuccheri. Tuttavia non basta eliminare dolci, cioccolato e zucchero, ma bisogna fare attenzione ad evitare anche il fruttosio che è lo zucchero presente nella frutta e nei succhi di frutta. Anche l’alcool va evitato se si vuole contrastare la candida. Esso, infatti, viene trasformato in zuccheri dal nostro organismo. Bisogna inoltre fare attenzione a pane, farine raffinate e carboidrati, in quanto anche questi alimenti sono composti da molecole di zuccheri. È importante evitare i carboidrati particolarmente complessi come pane bianco, riso brillato e pasta. Ovviamente non è possibile eliminare completamente questi alimenti e in alternativa è consigliata la scelta di prodotti integrali (ideali sono i prodotti a base di segale), il grano saraceno o il miglio. Una dieta ricca di fibre inoltre è utile perché permettere di pulire l’intestino e purificarlo dai funghi patogeni.

Esistono anche alimenti che aiutano a contrastare la candida. L’olio di noce di cocco contiene acido caprico e acido laurico, due sostanze ricche di caratteristiche fungicide che attaccano le cellule della candida. Per questo è un ingrediente chiave della dieta anticandida. L’aglio è un altro alimento che permette di contrastare la candida. Nonostante sia più noto per i suoi effetti positivi su cuore e vasi sanguigni, l’aglio contiene nel bulbo l’allicina, una sostanza bioattiva che permette, appunto, di combatterla. Evitare gli alimenti che favoriscono la crescita del fungo ed assumere alimenti che la contrastano non è sufficiente a combattere la candida, ma mantenere un regime alimentare corretto per diverse settimane è comunque consigliabile. Per questo motivo, per contrastare la candida è importante anche utilizzare dei farmaci i cui principi attivi in pochi giorni di trattamento eliminano i sintomi. Per chi soffre di infezioni ricorrenti e candida recidiva è essenziale non solo adeguare il proprio regime alimentare, ma anche adottare degli accorgimenti per rafforzare il sistema immunitario.

Per questo, in cima alla black list troviamo il saccarosio, la frutta, buona parte dei cereali, le bevande zuccherate ed alcoliche, i cibi affumicati o ricchi di conservanti, le arachidi, l’aceto, il pane ed i formaggi a pasta dura. La dieta per la candida incentiva il consumo di yogurt non zuccherato (in quanto alimento ricco di batteri utili per la salute dell’intestino), di specifiche formulazioni probiotiche e prebiotiche, dell’aglio, della curcuma e di vari cibi fermentati come il miso o il kefir. Consentiti il pesce, le uova, la carne magra, l’olio di oliva ed altri oli di semi, il riso integrale, le alghe e le verdure (ben lavate). L’alimentazione anticandida dà molto spazio ad alcuni integratori, come i già citati probiotici (soprattutto batteri del genere Lactobacillus), prebiotici (FOS ed inulina), acido caprilico, acido sorbico e sorbati, e complementi a base di fibre solubili (pectina, gomma di guar, semi di psillio e di lino).

Le scelte alimentari basilari sono:

  • Abolire i dolci – cioccolato, creme, caramelle, prodotti di pasticceria in generale ecc (la candida si nutre di zuccheri).
  • Niente cibi “spazzatura” – merendine confezionate, snack ecc… evitare possibilmente i cibi confezionati con aggiunta di conservanti.
  • Evitare possibilmente i lieviti, soprattutto quelli chimici.
  • Ridurre gli zuccheri semplici raffinati: pane, pasta, pizza, patate ecc
  • Evitare gli alcolici, le bibite zuccherate, i succhi di frutta zuccherati, il caffè e bevande eccitanti.
  • Evitare i formaggi salati e stagionati
  • Evitare gli insaccati
  • Il latte vaccino è meglio sostituirlo con altri tipi di latte (soia, avena, riso, mandorle ecc), ma se non si vuole sostituirlo, è utile ridurne l’assunzione (il lattosio è uno zucchero).
  • Lo yogurt è un alimento particolare. Ad alcuni candidati non dà disturbi, mentre ad altri si, quindi regolarsi in maniera individuale.
  • Frutta: evitare quella troppo zuccherina
  • Verdura: in fase acuta di candidosi sostituire quella che provoca disturbi evidenti con altri tipi tollerati.
  • Non bisogna soffrire la fame, bisogna mangiare a sazietà consumando a volontà i cibi consentiti.

 

 

Giornalista appassionata di musica e di spettacolo. Speaker di Rlb Radioattiva, cura per l'emittente l'Area Eventi

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA