Secondo i primi riscontri la vittima, Marcello Bruzzese di 51 anni, viveva da qualche anno a Pesaro e sarebbe il fratello di un pentito di ‘ndrangheta
PESARO – Due i killer che hanno agito incappucciati, lo hanno atteso mentre stava parcheggiando l’auto in garage, poi gli hanno scaricato addosso oltre una ventina di colpi di pistola calibro 9, che non gli hanno lasciato scampo. E’ stato ucciso così, nel giorno di Natale un uomo, Marcello Bruzzese di 51 anni, di origini calabresi, in via Bovio, nel centro storico di Pesaro. Un agguato di chiaro stampo mafioso. La vittima viveva da qualche anno nella cittadina marchigiana dove si era trasferito insieme alla sua famiglia. La vittima sarebbe il fratello di un collaboratore di giustizia già sfuggito ad un agguato di ‘ndrangheta nel luglio del 1995 a Rizziconi (Rc). In quell’occasione morì il padre Domenico Bruzzese di 60 anni e il marito di una sorella, Antonio Madafferi, che aveva 28 anni. Lui venne ferito gravemente. Il 51enne viveva a Pesaro con la sua famiglia da tre anni.
