Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Le proposte della Confesercenti per uscire dalla crisi

Archivio Storico News

Le proposte della Confesercenti per uscire dalla crisi

Pubblicato

il

Di seguito la nota: Abusivismo, tassazione fiscale eccessiva, contraffazione e approccio all’acquisto del consumatore. Il vice Presidente

Nazionale Confesercenti Moda Ciccy Cannizzaro, ha attraversato sessant’anni diepoche del commercio al dettaglio, con una intensa esperienza familiare di cui ricorrono le sei decadi proprio in questi giorni. Ciccy Cannizzaro parte proprio  da tale percorso per concentrare il proprio patrimonio conoscitivo su queste problematiche. Da anni ai vertici della Confesercenti Moda Nazionale, non manca mai di focalizzare la sua attenzione sulle dinamiche che caratterizzano un settore quanto mai colpito da una contrazione dei consumi, che sembra non conoscere pause. Diventa sempre più arduo trovare una ricetta che possa innescare un inversione di tendenza, ma esistono delle misure capaci di limitarne gli effetti. Ciccy Cannizzaro focalizza la sua attenzione su un nuovo allarme che sta colpendo anche il comprensorio reggino: l’abusivismo. Questa dinamica si sovrappone all’allarme già conclamato della contraffazione, differendo per alcune modalità. Si registra il proliferare di punti vendita clandestini, nei quali si commerciano prodotti”in nero”, eludendo quindi di corrispondere alle istituzioni le tassazioni previste per gli operatori del settore: una grave ingiustizia, secondo Ciccy Cannizzaro, che colpisce i tantissimi commercianti onesti del reggino, che andrebbero invece tutelati. Non pagare le tasse permette a questi abusivi di proporre prezzi fuori mercato, contravvenendo al principio di  corretta concorrenza. Restando sul fronte delle tassazione, Cannizzaro non considera premiante la scelta di aumentare ulteriormente l’Iva: un balzello ulteriore che incide sulla già minata capacità di spesa degli italiani. Secondo degli studi commissionati dalla Confesercenti Nazionale, questo aumento dell’imposta incide addirittura per l’80% della contrazione degli acquisti registrata. Il consumatore negli ultimi anni ha molto cambiato il suo approccio all’acquisto. Niente più corsa alla ricerca della griffe, ma piuttosto attenzione al rapporto qualità/ prezzo, un concetto sempre sostenuto da Cannizzaro nella sua sessantennale attività nel settore che ora finalmente guadagna maggiori consensi. Il vice Presidente Nazionale Confesercenti Moda, da professionista attento alle dinamiche commerciali anche di oltre confine, rilancia una sua vecchia proposta: l’abolizione dell’Iva in determinati periodi dell’anno, per un paio di mesi alla volta, alla maniera di quanto è successo negli Stati Uniti quando i consumi toccarono il minimo storico. Questa manovra risultò assolutamente azzeccata per dare nuovo impulso agli acquisti. L’associazione che rappresenta, possiede numerosi strumenti per sostenere le imprese, motivo per cui l’accesso a forme di finanziamento deve essere una possibilità concretamente valutata da ogni operatore del settore. Ciccy Cannizzaro si augura che il Governo Centrale guardi con maggiore sensibilità alla capacità di spesa dei cittadini,  anche in termini di salari, fattore determinate per alimentare il sistema.

 

Strill.it

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA