La Calabria ancora una volta in ginocchio: quando non è per gli impetuosi incendi è per gli alluvioni. In ogni caso il territorio calabrese soffre e nessuno prende in mano la situazione. Tocca poi ai vigili del fuoco salvare il salvabile. Salvati dal canile di Cirò Marina oltre una decina di cani
Nel frattempo scrive in un Tweet il presidente del Consiglio Giuseppe Conte “Seguo con apprensione l’evolversi degli eventi in Calabria dopo l’ondata di maltempo che ha colpito alcune aree della regione. Sono in contatto costante con il Capo del Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli che si sta recando sul posto per monitorare la situazione”.
Condizioni meteo avverse, dopo quelle della scorsa notte, sono previste per le prossime ore sulla provincia di Catanzaro. “Già nel primo pomeriggio – ha detto il comandante provinciale dei Vigili del fuoco Maurizio Lucia – è previsto il primo evento critico. Ciò ci impone di mantenere un dispositivo consistente di personale”. Già durante la notte scorsa, i vigili smontanti sono fatti rimanere in servizio, e così facendo, ha spiegato Lucia, “è stato raddoppiato il personale in turno. Inoltre abbiamo chiesto l’invio di due sezioni operative già disposto dal dipartimento a Roma”. Allo stato i vigili del fuoco sono impegnati, soprattutto nel lametino, nelle operazioni di verifica e prosciugamento di locali allagati.
LA VICINANZA DELLA LIGURIA E DEL VENETO
Anche la protezione civile del Veneto si è messa a disposizione di comuni e cittadini della Calabria colpiti dalle avversità atmosferiche delle ultime ore, raccogliendo intanto la disponibilità dei volontari veneti. Lo rende noto l’assessore regionale alla protezione civile Gianpaolo Bottacin, che si è messo in contatto con il Dipartimento nazionale per essere informato sulle eventuali necessità. “In tutte le occasioni in cui siamo stati interpellati – afferma in una nota – Il Veneto ha sempre risposto, confermando la collaudata efficienza della nostra protezione civile. Ci auguriamo che nelle prossime ore la situazione in Calabria possa migliorare, ma è certo che il Veneto in caso di bisogno sarà presente massicciamente per portare aiuto alle popolazioni colpite”.
Lo stato di emergenza in Calabria alle ore 13
COMANDO CATANZARO
Interventi in coda n. 95 circa.
La criticità rimane sul lametino. A San Pietro Lametino prosegue la ricerca del bambino ancora disperso.
Nel comune di San Vito sullo Ionio proseguono le operazioni di messa in sicurezza del torrente Scorzone. Evacuato un nucleo familiare di 4 persone in quanto l’abitazione era invasa da fango e detriti e pertanto inagibile.
COMANDO CROTONE
Interventi in coda n. 100 circa.
I Comuni con delle criticità sono: Ciro’ Marina, Torretta di Crucoli, Strongoli, Crotone, Melissa, Petilia, Cotronei, Isola Capo Rizzato. Su Isola Capo Rizzato all’altezza della località Le Castella si sta ancora lavorando per il ripristino della viabilità sulla SS106 che attualmente risulta chiuso al transito.
Su Cotronei sono ancora in atto le operazioni per il controllo della diga per l’abbassamento del livello dell’invaso.
COMANDO VIBO VALENTIA
Interventi in coda n. 60 circa.
I comuni che presentano delle criticità sono: Monterosso, Polia, S. Nicola da Crissa, Filadenfia, Vallelonga Simbario, Serra San Bruno, Pizzoni. Frane, smottamenti, soccorso a persona, prosciugamenti e rimozioni ostacoli sulle sedi stradali. Richiesto intervento elicottero dei vigili del fuoco per trasferimento persona in dialisi da Polia a Catanzaro.
L’intervento si è reso necessario a causa di una frana sulla strada provinciale che di fatto ha interrotto la viabilità.
COMANDO COSENZA
COMANDO REGGIO CALABRIA
Interventi in coda n. 20 circa.
Criticità nei seguenti comuni: Siderno, Palmi, Gioia Tauro, Reggio Calabria. A Sidereo causa forti raffiche di vento si è intervenuti su una abitazione interessata dal tetto divelto. A Reggio Calabria a causa del forte vento, interventi per alberi divelti e cornicioni pericolanti.
I Vigili del Fuoco salvano cani che rischiano di annegare
SOCCORSO UN PAZIENTE DIALIZZATO
Un elicottero dei Vigili del fuoco è intervenuto a Polia, nel vibonese, per trasferire una persona in dialisi all’ospedale di Catanzaro. L’intervento si è reso necessario a causa di una frana sulla strada provinciale che, di fatto, ha interrotto la viabilità. A causa dell’assenza nella zona di aree idonee all’atterraggio del velivolo, il paziente è stato portato a bordo con una barella collegata al verricello del velivolo con il supporto di personale addestrato. Un’operazione particolarmente complessa.
