La sanità rilancia la produzione locale. L’idea nasce dal dg Gentile dell’Annunziata di cui il Mariano Santo “S.Barbara” fa parte: promuovere un rapporto di collaborazione tra la ditta che eroga il servizio mensa e l’associazione di coltivatori regionali
“Come azienda pubblica – ha spiegato Gentile, nel corso dell’incontro – abbiamo il dovere, nel nostro piccolo di contribuire a rilanciare le produzioni locali e l’impegno di tantissimi coltivatori che, in controtendenza hanno deciso di continuare a lavorare la terra e a salvaguardare le produzioni agricole locali”. “L’incontro di oggi – ha detto il Direttore generale – nasce dalla volontà di promuovere un rapporto di collaborazione tra la ditta che eroga il servizio mensa e l’associazione di coltivatori regionali. Confidiamo che Coldiretti e La Cascina possano mettere a regime il più ampio approvvigionamento di materie prime da trasformare in pasti sia per i pazienti sia per il personale impiegato nei tre ospedali della città”.
Dal canto loro i rappresentanti della Cascina hanno espresso la volontà di intraprendere il percorso “già sperimentato in altre realtà – Uni.Cal e Azienda Ospedaliera di Catanzaro” esprimendo la più ampia disponibilità “a individuare le modalità operative più idonee al raggiungimento dell’obiettivo”.
Soddisfatto il Direttore Gentile che ha auspicato l’avvio immediato della collaborazione e l’introduzione di prodotti a marchio Calabria che soddisfino a pieno le richieste di qualità, territorialità, stagionalità ed etica”.
