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Bernardo, tradito dopo un anno e riportato in canile. Il coraggio di due pitbull

Anche questa settimana vi presentiamo due storie; la prima è quella di un amico peloso da adottare che si trova in canile, e l’altra è quella di uno dei tantissimi casi di cani che, nei loro piccoli gesti, diventano eroi e salvano vite.

Bernardo

Il piccolo Bernardo dopo 10 mesi in famiglia, è stato riportato in canile. Una storia di fedeltà dimostrata solo da una parte, come sempre quella dei 4 zampe e non degli esseri umani perchè la fedeltà, quella vera, non fa parte dell’uomo. Bernardo viene adottato quando era cucciolo, quando era era coccoloso ( ma lo è ancora), piccolo e carino. Dopo aver vissuto un anno della sua vita al caldo di una casa, in una cuccia comoda, con la sua ciotola pulita e l’acqua sempre fresca è stato tradito.

Dopo un anno infatti, è stato restituito in canile senza neanche una lacrima senza neanche guardarsi indietro. Bernardo piangeva come un disperato mentre i suoi padroni salivano in macchina senza batter ciglio. Ora vive in canile e stavolta merita qualcuno che lo ami davvero, che sia fedele per sempre. E’ giovane, bello, simpatico, socievole con tutti gli esseri umani ed i suoi simili.

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 Pitbull salvano la vita di due bambini

Slayer e Paco sono due cani eroi. E se il pregiudizio su questa razza è molto diffuso e spesso fa paura, la storia che vi raccontiamo è quella di due pitbull speciali e neanche la loro famiglia poteva immaginare che avrebbero salvato la cosa più preziosa che avevano: la vita dei loro bambini. Melissa Butt è la proprietaria di Slayer. I suoi nipoti, Zayden (4 anni) e Mallory (1 anno e mezzo) stavano giocando con lui e con l’altro cane della famiglia, Paco nel giardino della loro casa in Florida. All’improvviso i due cani hanno però inziiato a ringhiare e ad abbaiare. Sembravano impazziti. I bambini urlavano e piangevano. Così Melissa si è precipitata fuori con la paura di trovare i due nipoti tra le fauci dei cani ma la scena l’ha lasciata di stucco: un serpente testa di rame, velenosissimo, era nel suo giardino e Slayer e Pato cercavano di tenerlo lontano dai due bambini.

Arrivata la mamma dei piccoli, Cynthia e suo marito Daniel hanno preso i bambini e li hanno portati dentro casa. Slayer e Pato hanno iniziato a combattere con il serpente che è riuscito a mordere Paco a una zampa e Slayer sul muso. A quel punto, incurante della ferita, Slayer si è avventato e ha afferrato il serpente con i denti, uccidendolo.

Melissa ha portato i cani di corsa al Pronto Soccorso veterinario e le condizioni di Slayer non erano delle migliori. Il suo muso si era gonfiato dismisura e faceva fatica a respirare. Paco stava meglio e Melissa l’ha potuto riportare a casa il giorno dopo ma per Slayer è stata dura. Il coraggioso eroe ha continuato però a combattere e alla fine ce l’ha fatta. Si è rimesso ed è tornato a casa.

 

Se vuoi scriverci per chiedere informazioni sui cani da adottare: redazione@quicosenza.it (nell’oggetto indicare “Qui la Zampa“); Se invece vuoi adottare i cani, il giorno delle adozioni in canile a Donnici è il GIOVEDI’. Le adozioni al canile sanitario in contrada Acquafredda di Mendicino (Cs) invece, si possono effettuare di LUNEDÌ dalle 9:30 alle 12:30

Numeri utili per informazioni e/o adozioni

Letizia 327 636 2179
Maria Giulia 334 354 2780
Teresa 348 134 3975
Nadia 389 051 7756
Maria Francesca 3917348381

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