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Quarantenne in arresto cardiaco mentre è in piazzetta: salvo grazie al defibrillatore

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Quarantenne in arresto cardiaco mentre è in piazzetta: salvo grazie al defibrillatore

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A San Lucido conoscono l’importanza di un defibrillatore pubblico. La testimonianza del salvataggio di una giovane vita grazie alla strumentazione presente in piazzetta, alla vicinanza di un medico e al pronto intervento dell’ambulanza, raccontano di una buona sanità, che c’è e funziona sul territorio

 

SAN LUCIDO (CS) – Quarant’anni e una vita ancora tutta da vivere grazie alla tempestività dei soccorsi e soprattutto all’importanza di avere “un salvavita” a portata di mano. E’ la storia di un ragazzo che oggi sorride contento. E’ ancora ricoverato in ospedale però sa che gli angeli esistono e soprattutto la buona sanità. Il quarantenne è vivo grazie al defibrillatore pubblico istallato in totem presso la piazzetta panoramica di San Lucido. Il giovane era appena rientrato a casa da una passeggiata serale in piazzetta insieme al fratello, di professione medico e un altro parente, l’ex sindaco di San Lucido Antonio Staffa. Una volta a casa, il 40enne ha avvertito un dolore acuto cadendo a terra. L’allerta in centrale operativa 118 è giunta alle 21.56 di mercoledi 22 agosto per una richiesta di soccorso in piazza Fiume, per una ragazzo in arresto cardiaco. Dalla centrale sono state attivate le ambulanze disponibili: la postazione medicalizzata di Paola era già in soccorso per cui vengono attivate la Nuova Croce Azzurra (non medicalizata ma piu vicina al luogo dell’evento) ubicata come postazione nel periodo estivo a Torremezzo di Falconara, e la postazione medicalizzata di Amantea.

Il fratello del giovane infartuato non si perde d’animo e, da medico, ha iniziato la rianimazione cardipolmonare. L’ex sindaco si allontana velocemente dalla casa e si dirige in piazzetta, a circa 150 metri dall’abitazione, dove è installato il Totem per prelevare il defibrillatore che ha permesso di ridurre i tempi del salvataggio. Il medico dopo aver effettuato il massaggio applica il Dae sul giovane fratello ed effettua un primo shock.  Nel mentre giunge l’ambulanza della nuova Croce Azzurra. Il personale a bordo subentra al medico e in pochi attimi attiva il protocollo di soccorso: con lo stesso defibrillatore hanno effettuato ulteriori 2 shock riuscendo a riprendere il ritmo cardiaco del cuore del quarantenne. Il paziente è stato trasferito in codice rosso verso l’ospedale di Paola e, successivamente, per una eventuale angioplastica primaria presso l’emodinamica di Cosenza.

Sandro Ganzino durante un corso di formazione di primo soccorso agli studenti

Il tutto è avvenuto nei tempi previsti da linee guida regionali di 120 minuti. Oggi il quarantenne, ancora ricoverato sta bene. Il defibrillatore è stato fortemente voluto e finanziato in parte da Sandro Ganzino infermiere HEMS in servizio presso le basi di Elisoccorso della Regione Calabria, da poco protagonista della maxiemergenza nelle gole del Raganello. Sandro Ganzino non trattiene la soddisfazione di un risultato che ha fortemente voluto. Ricorda che è il primo caso di arresto cardiaco accaduto dalla data di installazione ed inaugurazione del totem Dae in piazza a San Lucido, acquistato dall’allora sindaco Pizzuti e avvenuta alla presenza del direttore del Suem 118, Riccardo Borselli. Ganzino si è complimentato con il medico intervenuto, con gli operatori sanitari della Nuova Croce Azzurra e grande merito, ricorda, che va dato all’ex sindaco di San Lucido Antonio Staffa per la sua tenacia nell’avere voluto un Totem Dae. Ganzino aggiunge che il progetto deve andare avanti e per tale motivo ha gia parlato con l’attuale Sindaco di San Lucido Leverino Bruno, il quale si è reso disponibile per l’acquisto di un secondo defibrillatore da collocare tra il Comune e la scuola elementare.

Si ricorda che il DAE utilizzato per il salvataggio, al momento non è operativo per l’arrivo delle piastre per defibrillazione e l’acquisizione, come per legge, dei dati interni da consegnare al Direttore del 118. Per San Lucido questo è un giorno da ricordare.

 

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