Provincia in crisi: previsti tagli al trasporto pubblico locale per 7 mln di euro
Deborah Furlano
Il presidente Iacucci porta in consiglio un’amara verità: “a malapena siamo riusciti a pagare gli stipendi dei dipendenti questo mese a causa dei mancati trasferimenti da parte di regione e stato”
COSENZA – In apertura ci sono state le comunicazioni del Presidente Iacucci che è tornato sulla difficile situazione economica dell’ente che vive ad oggi un’anticipazione di cassa di quasi sedici milioni di euro “a malapena siamo riusciti a pagare gli stipendi dei dipendenti questo mese a causa dei mancati trasferimenti da parte di regione e stato. E i tagli generalizzati non sono destinati a diminuire: infatti il piano dei livelli dei servizi minimi essenziali per il trasporto pubblico locale prevedono una diminuzione di 7 milioni di km per la nostra Provincia. Come ente abbiamo espresso parere sfavorevole e continueremo a batterci per ottenere risorse e servizi per il nostro territorio” ha dichiarato preoccupato Iacucci.
Le sue parole hanno portato ad una serie di interventi da parte dei consiglieri provinciali che, nell’assicurare il loro sostegno in questa difficile situazione, hanno proposto di intraprendere iniziative forti per far sentire la voce di una Provincia che non merita tanta disattenzione dai governi centrale e regionale. Si è giunti, pertanto all’approvazione del seguente ordine del giorno, approvato all’unanimità:
“CONSIDERATO CHE:
La situazione finanziaria della Provincia di Cosenza è molto preoccupante, con l’anticipazione di Tesoreria vicina al limite massimo già dall’inizio dell’esercizio. Le cause di questo deficit di cassa sono molteplici e tra le più rilevanti:
Il prelievo forzoso dell’IPT e dell’RCA da parte dell’Erario da alcuni anni per il concorso della Provincia alla finanza pubblica.
Il sistema di riparto dei trasferimenti statali che penalizza la nostra Provincia, nonostante l’elevato numero di Km di strade provinciali ed edifici scolastici.
L’emanazione del decreto milleproroghe solo da pochi giorni.
Il mancato riversamento della TEFA da parte dei Comuni, che incassano interamente il Tributo e non adempiono ai successivi adempimenti verso la Provincia.
Il mancato accollo da parte della Regione degli oneri di ammortamento dei mutui accesi per la costruzione di impianti sportivi passati di competenza regionale.
Il mancato rimborso da parte della Regione delle spese di funzionamento degli uffici regionali ubicati presso il Palazzo di Vaglio Lise, anticipate dalla Provincia, nonché la quota delle rate di ammortamento del mutuo per l’acquisto dello stesso Palazzo, anticipate dalla Provincia sin dal 2015.
Che tutto ciò mette in pericolo la stessa sopravvivenza dell’Ente.
IL CONSIGLIO PROVINCIALE
Impegna il Presidente di assumere iniziative forti nei confronti del Governo Centrale, della Regione Calabria e dei Comuni per la tutela degli interessi della Provincia”. All’unanimità sono stati approvati anche tutti gli altri punti all’ordine del giorno che verteva sull’aggiornamento e la definizione di alcuni regolamenti, volti a snellire la vita burocratica dell’ente. Nello specifico sono stati approvati: il regolamento per l’alienazione, acquisizione e utilizzo del patrimonio immobiliare della Provincia di Cosenza; il regolamento per la concessione in uso delle palestre annesse agli Istituti Scolastici di pertinenza della Provincia di Cosenza; il regolamento per l’utilizzo delle strutture di proprietà dell’Ente, su cui ha relazionato il Consigliere delegato e Sindaco di Mirto, Antonio Russo; il regolamento su modalità, tempi di riversamento e rendicontazione del tributo per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente di cui all’Art.19 del D.Lgs. n.504/1992 (TEFA), su cui ha relazionato il Consigliere delegato all’Ambiente Francesco Gervasi; la proposta di Modifica “Regolamento sull’Imposta Provinciale di Trascrizione Iscrizione ed annotazione dei veicoli (IPT) richieste al pubblico registro automobilistico (PRA)”, approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n°63 del 4/12/2000 su cui ha relazionato il Consigliere delegato ai trasporti Felice D’Alessandro; e infine il regolamento Albo fornitori.
La modifica del regolamento dell’IPT è stata integrata con un emendamento presentato dal consigliere Aceto e accettato da tutto il Consiglio. Tra i vari interventi il consigliere Di Natale, che ha puntato l’attenzione sulla mancata attivazione del Liceo Musicale da parte del Provveditorato a Paola nonostante una delibera di Consiglio provinciale, Piano di dimensionamento poi approvato anche dalla Regione. Il capogruppo del PD Marco Ambrogio ha ringraziato per il lavoro svolto le commissioni consiliari e i dipendenti e si è detto pronto a sostenere la battaglia a favore della Provincia, a prescindere dai colori politici.
Esentare i portatori di handicap dal pagamento della tassa provinciale nel caso di furto dell’auto
Durante il Consiglio Provinciale é stato approvato all’unanimità l’emendamento presentato dal consigliere Eugenio Aceto, in merito alla modifica proposta dal Pra di Cosenza per la modifica dell’articolo 5 del regolamento provinciale per l’imposta di trascrizione ed annotazione dei veicoli (IPT), infatti il Consigliere ha proposto di emendare il regolamento e di integrare la proposta del PRA,che prevedeva di esentare i portatori di handicap dal pagamento della tassa provinciale nel caso di furto dell’auto entro due anni dalla data d’acquisto,mentre il consigliere ha sottolineato la necessita di non vincolare temporaneamente tale agevolazione in quanto non previsto nella circolare emanata dall’agenzia delle entrate n°11/E del 21/05/2014, ed inoltre il forzista ha proposto di estendere tale agevolazione riguardante i percettori di agevolazioni secondo la legge 104/92, anche in caso di distruzione della vettura a causa di incidente o altre cause comprovate dalla radiazione o rottamazione della vettura, ritenendo di particolare utilità sociale agevolare al massimo la mobilità dei portatori di handicap ed i loro familiari, fermo sempre restando i parametri previsti dalla legge.
Tale proposta è stata accolta favorevolmente dall’intero consiglio, lo stesso Aceto si è detto soddisfatto dell’ennesima dimostrazione di fiducia da parte del Presidente della Provincia e di tutti i colleghi consiglieri che hanno, nello spirito di condivisione, sostenuto una proposta che punta al sostegno delle categorie meno agiate.