Italia
Estate: al via la campagna della Polizia contro i furti in appartamento (VIDEO)
Tempo di vacanze e tempo anche di consigli per non incorrere in brutte sorpese al ritorno a casa
ROMA – La Polizia di Stato con l’hashtag “#accettaunconsiglio”, ha avviato la nuova campagna estiva sui temi della sicurezza stradale e sulla prevenzione dei furti in appartamento, da un’idea di Gianni Ippoliti e con la sua regia.
Oggi il secondo corto, “Dove sei in vacanza?”, lanciato dalla Polizia sulla pagina facebook di Agente Lisa, che in modo semplice mira a sensibilizzare i cittadini ad un uso accorto dei Social Network in relazione ai furti nelle case.
Le abitazioni, infatti, restano spesso disabitate nei periodi di vacanza e la condivisione di foto e video in tempo reale potrebbe fornire informazioni a quei criminali pronti a violare porte e finestre per appropriarsi delle nostre cose. Entrambi gli spot sono stati realizzati con la collaborazione amichevole dell’attrice Fabiana Latini. “Se siete in vacanza, raccontatelo al vostro ritorno; la vostra casa sarà più al sicuro”.
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Furti in casa, qualche accorgimento per evitarli
- Se pensate di rimanere lontani da casa solo per pochi giorni, lasciate una piccola luce accesa: potete provare ad esempio a far installare un piccolo dispositivo dotato di timer, programmabile per l’accensione e lo spegnimento durante gli orari da voi stabiliti.
- Se non avete già installato un sistema di videosorveglianza, sul mercato è possibile trovare alcuni dispositivi meno costosi, simili ad esempio a webcam, con cui verificare da remoto quello che sta accadendo fra le vostra mura domestiche.
- Prima di partire, chiamate un tecnico e fate effettuare un controllo in modo da verificare se l’antifurto è perfettamente funzionante.
- Prima di partire conservate in un luogo sicuro come ad esempio una cassaforte tutti i documenti che non porterete con voi durante la vacanza e gli originali di contratti, ricevute e così via…
- Fate un inventario degli oggetti di valore che avete in casa, se possibile fotografateli: una soluzione che potrebbe tornarvi utile in caso di furto.
- Siccome, generalmente, i primi posti in cui ladri rovistano alla ricerca di qualcosa sono gli armadi, i cassetti, il retro dei quadri o la zona al di sotto dei tappeti, evitate di nascondere lì i vostri oggetti preziosi.
- Collaborate con i vostri vicini di casa: lasciate loro il vostro numero di telefono in modo che possano subito avvertirvi in caso di eventuali problemi. Allo stesso modo, portate con voi i numeri di telefono delle postazioni di Polizia e Carabinieri più vicine alla vostra abitazione.
- Valutate, insieme ai vostri vicini, la necessità di illuminare i punti esterni del palazzo, le scale e in generale l’edificio: il buio gioca a vostro sfavore.
- Attenzione alla cassetta delle lettere: se rimanete lontani da casa a lungo, chiedete a qualcuno di ritirare la posta per voi. Niente come molta corrispondenza in una cassetta delle lettere stimola l’attenzione dei topi d’appartamento.
- Non affidate a nessuno le chiavi di casa se non a una persona di cui vi fidate molto e se per caso le smarrite è bene sostituire immediatamente la serratura dell’appartamento.
- Usate Facebook o Twitter? Non condividete sui social network ogni momento della vostra vacanza a partire dalla partenza: i ladri usano anche questi strumenti per studiare al meglio l’obiettivo dei propri furti.
- Sul citofono all’esterno mettete solo il cognome: i nomi indicano il numero di persone che vivono nella casa e questa è un’indicazione utile per i ladri. In ogni caso: non aprite portone e porta di casa, attraverso il citofono, a persone sconosciute; non fatevi abbindolare per strada da persone che, attraverso una scusa qualsiasi, vogliono conoscere dati sensibili della vostra casa.
- Non mettete oggetti preziosi e di valore in posti scontati (nascosti, per esempio, all’interno di un armadio). E possibilmente cambiateli, ogni tanto.
- Se, malauguratamente. vi ritrovate davanti all’appartamento svaligiato, non toccate nulla ma chiamate immediatamente i carabinieri in modo da sporgere denuncia.
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