Cultura & Spettacolo
Successo per la terza edizione di ‘Crossings’
Si conclude oggi la 3 edizione di Crossings, evento di innovazione culturale e sociale che mette in connessione virtuosa due fenomeni ritenuti di solito negativi trasformandoli in opportunità: il declino degli antichi borghi calabresi e la crisi migratoria nel Mediterraneo.
BELMONTE (CS) – L’evento, organizzato e curato dalla giovane associazione culturale “Le Seppie” in collaborazione con l’associazione culturale locale Ex Convento, che negli anni hanno dato vita a una classe di ricerca sulla Calabria presso la London Metropolitan University, si è articolato in un workshop di progettazione e costruzione di strutture da utilizzare negli spazi della biblioteca comunale di Belmonte, curato dagli studenti e professori della facoltà di architettura della London Metropolitan University in collaborazione con il collettivo di architettura Orizzontale, e di un workshop di animazione e film in collaborazione con i professori della facoltà di animazione e film della LMU, rivolti alla comunità del borgo e agli ospiti del centro rifugiati di Amantea. Per 8 giorni gli eventi, i progetti, ma anche gli spettacoli e il cibo targati Crossings hanno attraversato il centro storico di Belmonte e la quotidianità dei suoi abitanti assieme agli studenti della LMU e ad altri professionisti e studenti locali e nazionali con l’obiettivo di sperimentare la loro idea di architettura socialmente impegnata nel cercare soluzioni allo spopolamento delle aree interne rurali attraverso l’opportunità di integrare i rifugiati mediante la ricerca e la progettazione di un cambiamento culturale condiviso e consapevole.

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