“Questa operazione è stata realizzata in altre regioni italiane ed è finalizzata ad un prelievo, cosiddetto contributo di solidarietà, laddove per solidarietà si intende che le risorse sottratte agli ex consiglieri regionali che godono di “alti” vitalizi vadano ad essere investite in opere di pubblica utilità”.
COSENZA – Così il professore Francesco Aiello, Ordinario di Politica Economica al Dipartimento di Economia dell’Università della Calabria spiega l’importanza della proposta di legge regionale presentata dal presidente del consiglio regionale, Nicola Irto, e che sarà discussa il prossimo 10 maggio in Consiglio regionale. Proposta che prevede una “trattenuta” sui vitalizi a titolo di contributo di solidarietà, finalizzata a realizzare un consistente risparmio per le casse della Regione con l’obiettivo, anche di ridurre i costi della politica, contenere la spesa pubblica e tutelare le finanze regionali. La proposta, che reca il titolo “Interventi straordinari a carico degli assegni vitalizi e delle quote per la reversibilità e abolizione adeguamento Istat”, e detta disposizioni in materia di assegno vitalizio spettante ai consiglieri regionali cessati e agli altri aventi diritto.
“Un argomento molto sentito dalla popolazione che percepisce una sorta di distacco tra i bisogni reali, che vive quotidianamente e l’affezione con l’apparato politico amministrativo – spiega Aiello. – Purtroppo l’Italia è un paese governato da moltissime sacche di inefficienza e si annidano tantissimi privilegi, come quello dei vitalizi di cui si parla molto, ma ci si dovrebbe interrogare anche su altre cose. I vitalizi regionali oggi non esistono più e i consiglieri in carica non li ricevono, ma restano in vigore per chi in passato ha svolto attività politico amministrativa in regione ed il contributo di solidarietà è uno strumento efficace e snello e oggi il Consiglio regionale può decidere di adottarlo. Entrerebbe in vigore dal giorno successivo e si darebbe subito il segnale di un intervento importante”.
Petizione su Change.org aperta fino al 9 maggio
Il prof. Aiello aveva lanciato, anche attraverso il sito Open Calabria, una petizione per l’introduzione di un contributo triennale di solidarietà sui vitalizi degli ex consiglieri: “Il 10 maggio la proposta di legge Irto – spiega Aiello ai microfoni di Rlb – sarà discussa in consiglio e noi stiamo preparando come Open Calabria una sorta di sollecito per radicalizzare la proposta perchè ci sono molte restrizioni ed è molto prudenziale e anche all’itnerno della proposta di può fare meglio e la proposta che abbiamo lanciato su Change.org rimarrà aperta fino al 9 maggio“.
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Il professore Aiello spiega come “questo prelievo a carico degli ex consiglieri regionali, che abolisce l’adeguamento Istat della loro “pensione speciale” servirà per investimenti in attività di pubblica utilità, che saranno definite dal consiglio regionale (opere pubbliche, disagio sociale, scuola, sanità…). Sono numeri relativamente elevati nel loro aggregato, all’anno 830 mila euro più il risparmio del mancato adeguamento Istat, ossia 2,5 milioni di euro su base triennale. Altro dato importante però, è che questo, veicola il messaggio dell’importanza di contribuire a ripristinare la fiducia nel rapporto tra gli apparati politico-istituzionali e la società civile.
