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Verso Martina Cosenza: Arrigoni ‘ a Catanzaro la svolta decisiva’. Coppa Italia, staccati quasi 1.000 tagliandi
Mentre cresce l’attesa dei tifosi per la finale di ritorno di Coppa Italia, il Cosenza cerca la concentrazione in vista del match di sabato contro il Martina dell’ex Biccio. E il centrocampista del Cosenza non fa sconti: ‘non regaleremo niente a nessuno. Vogliamo vincerle tutte. La finale? Ce la siamo meritata ma guai a pensare di aver già vinto’
COSENZA – Basta farsi un giro al San Vito per constatare il clima di attesa che si respira tra i tifosi rossoblu. Tante le persone che in queste ore si stanno recando allo Store della tribuna B, per acquistare il biglietto della finale di Coppa Italia. Quasi 900 per ora i tagliandi staccati e supporters in fermento, pronti a vivere una serata di festa e di sport a tinte rossoblu. Il San Vito, siamo sicuri, si vestirà a vesta regalando un bellissimo colpo d’occhio. E poco importa se mercoledì sera giochi la Juventus o ci siano le telecamere di RaiSport a seguire in diretta la finale. Per i veri tifosi, il Cosenza viene prima di tutto.
Nel frattempo la squadra con la salvezza in tasca, in un clima certamente più rilassato, si allena in vista della sfida di campionato contro il Martina. Roselli dovrà sicuramente fare a meno degli squalificati Caccetta e Calderini, oltre che i soliti infortunati di lungo corso. Intanto Tortolano si è allenato regolarmente con i compagni, mentre gli acciaccati di domenica (tra i quali Cesca, Carrieri e Criaco) hanno lavorato a parte senza forzare. La gara di sabato, se per i rossoblu conterebbe poco o nulla dal punti di vista del risultato, va comunque affrontata con serietà e professionalità, anche perché c’è voglia di chiudere al meglio la stagione. Quindi, guai a perdere la concentrazione o rilassarsi troppo. La pensa così anche Andrea Arrigoni, che con la sua pennellata su punzone domenica a Ischia, ha di fatto regalato al Cosenza la matematica certezza di disputare il campionato di Lega Pro anche il prossimo anno: “sono felice per la rete su punizione, anche perché cercavo il colpo giusto dopo quello messo a segno contro il Melfi e spero di poterne fare ancora da qui alla fine del campionato”. Già, proprio quel campionato che i rossoblu stanno chiudendo alla grande, con prestazioni super, dopo un inizio da incubo: siamo partiti malissimo ed anche io facevo difficoltà nelle prime giornate, anche perché risentivo dell’andamento negativo della squadra oltre a non essere al top dal punto di vista fisico. Tutto ci girava storto ed era diventato maledettamente complicato, anche perché i risultati non arrivavano. Ma io nonostante tutto girava male sapevo di essere un giocatore da Cosenza. Poi dopo Catanzaro è arrivata la svolta, sia psicologica che fisica oltre che puramente tattica. Sapevamo di aver disputato una grande partita, che meritavamo noi di vincere e questo ci ha dato la fiducia giusta. Era questione di trovare la vittoria nella partita successiva per iniziare la rincorsa. La squadra in campo ha trovato le giuste misure e risultato dopo risultato siamo arrivati alla salvezza con una crescita costante. Chiusura con il Martina la finale di Coppa Italia: “Il Martina verrà qua a caccia di punti ma noi non regaleremo niente a nessuno e sarà così fino alla fine del campionato, dove proveremo a vincerle tutte. La finale ce la siamo guadagnati sul campo e sarà bellissimo alzare la coppa davanti i nostri tifosi. Però guai a pensare di avere già vinto, nonostante il 4 a 1 dell’andata. Loro non hanno nulla da perdere e verranno qua a giocarsela, quindi occorrerà la stessa concentrazione della gara di andata”.
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