ESCLUSIVA – Paola Turci al Rendano: “a Cosenza sono rinata e sono riconoscente a questa città” (AUDIO)

E’ partito da Torino il tour di Paola Turci “Il secondo cuore – tour” che la porterà martedì sera anche al Teatro Rendano di Cosenza. La cantautrice romana, ai microfoni di Rlb ha raccontato quanto è legata alla città nella quale, dopo il grave incidente, è rinata.

COSENZA – Il 15 agosto del 1993 Paola Turci è rinata a Cosenza ed è consapevole che, da quella mattina la sua vita è cambiata. Stava guidando per fare quello che ama fare da sempre, suonare e cantare, dalla Sicilia alla Campania. Ma a Torano sull’autostrada, qualcosa è andò storto e la sua Saab sbanda e poi l’impatto. Paola porta ancora il segno di quell’incidente che l’ha comunque restituita alla vita con una nuova consapevolezza e tanta voglia di esprimere se stessa come meglio sa fare: attraverso la sua musica. E ai microfoni di Rlb, la cantautrice racconta l’attesa del suo concerto al teatro Rendano in programma martedì 21 novembre

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“Sono rinata a Cosenza, e sono riconoscente a questa città”

“E’ un momento bellissimo, lo sto vivendo con la musica, con i concerti. E’ la vita che ho deciso tanto per citare una mia canzone che piace moltissimo e che è nella scaletta. Non vedo l’ora di arrivare a Cosenza ed è un concerto che ho fortemente voluto perchè io ci sono “rinata” a Cosenza. Ogni 15 agosto festeggio il mio secondo compleanno. E’ una città che mi ha dato un calore immenso quando ne ho avuto più bisogno e sono riconoscente”.

Sentire questa vicinanza per me è tutto. E’ l’amore che una persona cerca nella vita e io lo sento e sento vicini i cosentini. Darò tutta me stessa e sarò emozionatissima perchè per me sarà un momento importante. La condivisione, l’empatia, sono le cose di cui abbiamo bisogno. Il concerto e la musica servono a far star bene, a far vivere e a far vibrare; a tirare fuori emozioni che servono a ricaricare ed il mio concerto è un pò questo. Si fa con il pubblico, è una festa che si fa insieme, fatta di tanti momenti diversi tra loro. C’è quello in cui sono interprete, c’è un momento acustico, elettrico… ed ho cercato di fare una scaletta che fosse in sintonia tra me e il pubblico e non ho scelto per me, ma per “noi” e questo viene percepito”.

Perchè “Il Secondo Cuore”?

“E’ il nome, la definizione che ho dato ad un luogo ideale, fin da piccola. E’ il posto dove io suonavo, dove mi rifugiavo, che a volte era anche il bagno che era il posto libero e dove passavo intere giornate a suonare la chitarra, da quando avevo 11 anni. Lì ho capito che volevo vivere di musica e con la musica. Enzo Avitabile è uno degli autori di questo disco ed ha scritto il testo de “Il mio secondo cuore” ed era una definizione giusta per dare il titolo al disco. Anche per chiamare quel posto dove io amo stare ancora oggi, che è il luogo della musica, della creatività”.

Il concerto di Cosenza è organizzato dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese. Anche al Teatro Rendano, sul palco, insieme a Paola Turci ci sarà la band composta da Pier Paolo Ranieri al basso e contrabbasso, Fernando Pantini alla chitarra elettrica, Fabrizio Fratepietro alla batteria e Roberto Procaccini alle tastiere.