Autopsia sul diciannovenne deceduto nel centro migranti di Torano: ‘Emorragia cerebrale’

La cooperativa Prosper ha già annunciato di voler intitolare un campo di calcio al giovane scomparso prematuramente

 
 
TORANO (CS) – Chiarite le cause del decesso del giovane migrante ospitato nel Cas di Torano Scalo. E’ stata depositata nei giorni scorsi la perizia necroscopica redatta dopo l’autopsia effettuata sul corpo di Sangare Abubakar. Il diciannovenne era stato ritrovato cadavere nel proprio letto all’interno del centro di accoglienza gestito dalla cooperativa cosentina Prosper. Secondo quanto emerso dall’analisi della salma il ragazzo sarebbe morto a seguito di un’emorragia cerebrale verosimilmente provocata da un aneurisma. Domani alle 9.00 il suo corpo sarà tumulato, seguendo il rito musulmano, nel cimitero di Torano. Gli operatori della cooperativa Prosper, in accordo con il presidente, hanno deciso di costruire un campetto nei terreni del Cas di Torano in contrada Sant’Andrea e di intitolarlo al giovane ivoriano scomparso prematuramente.

La scelta è stata dettata dal fatto che Sangare era un appassionato di calcio, sport che praticava quotidianamente con passione. Nel mese di dicembre, in sua memoria, verrà disputato a Cosenza un quadrangolare al quale parteciperanno squadre di calcio composte da giocatori ospiti nelle strutture di accoglienza della provincia e dell’area urbana. I proventi dell’iniziativa serviranno a comprare giocattoli da donare al settore welfare del Comune di Torano affinché vengano distribuiti, in occasione del Natale, tra i bambini più bisognosi residenti sul territorio di sua competenza. Sarà questo il regalo che Sangare ai suoi piccoli concittadini.

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