Area Urbana
Ballerina cosentina contro compagnia telefonica: “c’è chi lavora per fregare il prossimo”
Una vicenda che potrebbe essere comune a tanti utenti. E’ capitata alla ballerina di origini cosentine, Maria Francesca Garritano, che l’ha raccontata sulle pagine di Facebook.
COSENZA – “Spero che ci sia ancora in giro qualche coscienza pulita che aiuti a riflettere”. “Sono reduce da una triste avventura combinata da un noto gestore telefonico che mi ha contattato – racconta Maria Francesca (Mary Garret sul social network) – per una proposta allettante ovvero “cambiare gestore sulla linea fissa e WiFi”. La proposta era di passare dal suo gestore a quello che le ha presentato l’offerta, risparmiando circa 20 euro sulla mia vecchia tariffa”.
“Accetto, faccio registrazione telefonica del contratto, ricevo email di contratto andato a buon fine e resto in attesa del Modem e del tecnico per l’installazione. Giorno 2 Ottobre viene installato il mio modem che però dopo qualche ora non funziona più e scopro (a fatica) che la mia linea telefonica non era mai cambiata, che il contratto che avevo prima era attivo ed il Modem inviato faceva parte di una serie “fallata”. Così decido di contattare l’operatore (sempre a fatica) e mi spiegano di aver creato una nuova linea perché la migrazione non era andata a buon fine e che il modem era fallato e ne avrebbero mandato uno nuovo”
“C’è chi lavora ed è istruito per fregare il prossimo e con me ci sono riusciti”
“Decido così di avvalermi del diritto di recesso – spiega ancora Mary – consigliato dalla stessa operatrice del gestore che mi aveva fatto la proposta, e mando una Pec il giorno 3 ottobre. Loro la ricevono e mi richiamano il 5 Ottobre, chiedendomi spiegazioni durante le quali cade la linea e scompaiono. Il 5 ottobre mando una raccomandata A/R e rinnovo il mio “Diritto di recesso”, e disattivo i pagamenti automatici. Nello stesso giorno il mio vecchio gestore, manda il tecnico a ripristinare il ‘loro’ modem. Ed il 17 Ottobre, il “nuovo” gestore mi invia un sms per avvisarmi di aver attivato la mia linea”.
Chiamato così il mio precedente operatore che conferma: il numero è disattivato e la migrazione al nuovo servizio è avvenuta, anche se sto ancora navigando con il vecchio, che presto disattiverà i servizi. Richiamo il gestore proponente, ed il mio numero risulta non attivo, così come anche il numero di pratica. Nessuno da contattare, perché la mia linea non esiste”. Il risultato? “C’è chi lavora ed è istruito per fregare il prossimo e con me ci sono riusciti. La legge non ammette ignoranza, ma anche se la procedura legale è corretta, dovrò pagare”.
Ieri, ultima parte di questa estenuante storia: “il nuovo gestore mi manda un Sms – racconta ancora la ballerina cosentina – di avvenuta attivazione della linea Fissa/ Fibra. Questo è quello che accade quando chiamo il nuovo operatore: “Il numero “non esiste” e la pratica a mio nome non esiste.
IL VIDEO postato da Mary Garret su Facebook
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