Traffico a Cosenza, sarà chiusa al transito anche via Montesanto

Dopo lo stravolgimento della viabilità su via Misasi, dal 25 settembre varchi in centro città.

COSENZA – Ancora storditi dalle modifiche alla viabilità attuate sull’arteria principale della città di Cosenza, via Misasi, il 25 settembre via alle ZTL a Cosenza. Il presidente della Commissione Trasporti del Comune di Cosenza, Gisberto Spadafora ha espresso la propria soddisfazione annunciando l’apertura ufficiale delle zone a traffico limitato in centro città. L’attivazione del sistema dei varchi elettronici per il controllo degli accessi alla zona a traffico limitato infatti inizierà ufficialmente il 25 settembre.

Tredici saranno i varchi delimitati dalle telecamere: Via Piave, Via Conforti/Via Isonzo, Via Paul Harris, Via Del Tembien, Via Attilio Giuliani, Via Galliano, Via Cesare Marini, Via Macallè/Minzoni, Via Neghelli, Via Miceli, Via Arabia, Via Tagliamento e Via Adige. Il provvedimento, come da ordinanza n. 69 dell’11 settembre, prevederà una fase di pre – esercizio di 30 giorni, durante il quale chiunque dovesse incorrere in una violazione, non sarà soggetto a sanzione economica, ma solo ad avviso da parte degli agenti della Polizia municipale presenti presso i varchi di accesso alle ZTL. Ciò darà , a tutti i cittadini, la possibilità di prendere coscienza delle nuove disposizioni e di abituarsi ad esse senza incorrere in pesanti multe.

“Durante questi mesi di trattative e confronti, – afferma Gisberto Spadafora – abbiamo cercato di rintracciare soluzioni che agevolassero i commercianti, riducessero l’inquinamento e ripensassero gli spazi cittadini limitando più possibile le difficoltà di spostamento. Siamo consapevoli che le tante novità a cui stiamo sottoponendo i cittadini possano generare un iniziale senso di smarrimento, ma ogni volta che avviamo un provvedimento, poco tempo dopo, riceviamo attestazioni di stima e ringraziamento da parte di chi ne è coinvolto. E non c’è prova più evidente di un lavoro che prosegue nella giusta direzione”.