COSENZA – Dal 6 ottobre inizierà il processo di integrazione dei presidi ospedalieri di Corigliano e di Rossano, che, secondo quanto previsto dai DPGR 18 e 106 e dell’Atto Aziendale, porteranno alla concreta realizzazione del P.O. Spoke Rossano-Corigliano. In base a criteri tecnico-logistici il cronoprogramma previsto dalla Direzione Generale dell’ASP sarà il seguente: il 6
ottobre saranno sospesi i ricoveri presso l’U.O. di Ostetricia del P.O. di Rossano. Questi saranno garantiti presso il punto nascita di Ostetricia dell’Ospedale di Corigliano, dove saranno attivi n.25 p.l. e 20 p.l. di Pediatria- Neonatologia, con assistenza ostetrico-ginecologica con la presenza h24 del medico ginecologo, dell’ostetrica, dell’anestesista-rianimatore e del pediatra, oltre a quella infermieristica di reparto e del blocco operatorio, aperto anch’esso h24, che permettera’ di garantire la massima sicurezza alle utenti ed agli operatori. Presso il P.O. di Rossano resteranno attivi n.5 p.l. di Ginecologia chirurgica per interventi programmati, nonchè l’ambulatorio di Ostetricia, attivo 12 ore al giorno (ore 8-20) dal lunedì al sabato, svolto dai medici e dalle ostetriche del Consultorio, trasferito all’interno del Presidio Ospedaliero. In successione e per come previsto dall’Atto Aziendale, si procederà al trasferimento presso il P.O. di Rossano dell’U.O. di ORL, già avviato ed in fase di completamento, e dell’U.O. di Ortopedia, nonchè all’attivazione dell’U.O. di Lungodegenza, di Riabilitazione Intensiva, di Urologia e al potenziamento dei p.l. di Cardiologia-Utic. Saranno, invece, potenziati, presso il P.O. di Corigliano le UU.OO. di Medicina e di Chirurgia e nel contempo sarà garantita la degenza dell’U.O. di Neurologia finora funzionante come attività ambulatoriale di D.H.
