Archivio Storico News
Arrestato per una rissa del 2004: deve scontare 6 anni
RENDE – Quella rissa galeotta. Un pregiudicato di Rende, G.B, classe ’47, alla sua lunga lista di precedenti penali, ha aggiunto anche una condanna di sei anni, sette mesi e quindici giorni di reclusione. Il 65enne, infatti, è stato destinatario di un’ordine d’arresto, emesso dalla Procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catanzaro, con l’accusa di rissa e lesioni personali.
L’arresto è stato eseguito dai detective della Benemerita di Rende, coordinati dal capitano Luigi Miele. I fatti oggetto d’accusa, riguardano, come detto, una rissa avvenuta a Rende il 31 marzo del 2004. In quell’occasione, fra due nuclei familiari, per futili motivi, si scatenò una rissa. In quella circostanza i militari dell’Arma della Compagnia di Rende, dopo aver ricevuto la segnalazione della zuffa, intervennero per riportare la calma e per evitare che quella zuffa finisse nel sangue. Al termine del lor intervento, i detective del 112, caricarono sulle auto tutte le persone coinvolte ele portarono in caserma per le identificazioni e le altre formalità di rito. Quella rissa finì con quattro feriti, di cui uno grave, in quanto nel corso della colluttazione era stato raggiunto da un fendente al volto rimediando un profondo taglio al viso con interessamento dei muscoli facciali. Nel corso di quell’indagine, inoltre, i carabinieri trovarono e sequestrarono un’ascia e un coltello a serramanico. Oggi per quella rissa, la magistratura ha presentato il suo conto a G. B.
Social