Abusò della figlia quando aveva 5 anni, condannato a sei anni

COSENZA – “Non voglio più andare da papà, mi da i pizzicotti sulla ‘farfallina’ e mi fa male; e quando siamo nel lettone mi abbassa le mutandine e mi tocca con le dita”.

Rivelazioni shock quelle della piccola che a 5 anni, era costretta a subire dal padre abusi sessuali. La bambina aveva raccontato tutto prima alle maestre d’asilo e poi anche alla mamma e alla nonna una volta che, insieme alla mamma, si era trasferita in Emilia Romagna. Ed ora quel ‘padre’ M. D., di San Fili, è stato condannato a sei anni di reclusione. Per lui il pm della Procura di Cosenza, Paola Izzo, avevo chiesto una condanna a otto anni di carcere. Una bambina turbata da quelle attenzione del padre, tanto da aver chiesto in alcune occasioni alla madre e alla nonna di volere che le donne avessero le stesse attenzioni “intime” che il padre aveva con lei. Dopo le discussioni degli avvocati dell’imputato (i legali Belvedere e Cirio) e della parte civile (l’avvocato Carratelli), e una camera di consiglio durata qualche ora il tribunale ha emesso la sentenza.