Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

‘Ndrangheta: Filippo Ceravolo riconosciuto vittima di mafia

Archivio Storico News

‘Ndrangheta: Filippo Ceravolo riconosciuto vittima di mafia

Pubblicato

il

VIBO VALENTIA – Aveva 19 anni Filippo Ceravolo, quando venne assassinato per errore.

Il giovane di Soriano Calabro, ucciso per errore la sera del 25 ottobre 2012 in un agguato compiuto a Pizzoni da persone che non sono state ancora identificate, è stato riconosciuto ‘vittima di mafia’. Per lui ancora nessuna giustizia ma almeno un traguardo è stato raggiunto. Perchè la battaglia del padre di Filippo, Martino Ceravolo, non si è mai fermata dopo l’assassinio di suo figlio. Al papà della giovane vittima è pervenuta la risposta dal Ministero dell’Interno ad un’istanza inoltrata lo scorso mese di febbraio per il tramite dell’avvocato Maria Rosaria Turcaloro. Filippo Ceravolo, lo ricordiamo, era in auto insieme con Domenico Tassone, di 27 anni, ritenuto dagli investigatori il reale obiettivo dei sicari in quanto imparentato con affiliati alla cosca degli Emmanuele. Il giovane era salito in auto per cercare un passaggio che lo riportasse a casa. L’agguato, secondo gli inquirenti, rientrerebbe nella faida tra le cosche della ‘ndrangheta delle Preserre vibonesi che ha provocato in due anni una decina di vittime, per lo più giovani, facenti parte dei gruppi rivali degli Emanuele e dei Loielo.

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA