In Evidenza
La ricetta dello chef: ravioli di patate, ripieni con provola silana e melanzane
Lo chef Piero Cantore propone una rivisitazione dei classici gnocchi di patate, trasformati in ravioli ripieni.
Chiudiamo questa serie di ricette dedicate alla pasta con gli gnocchi. Oggi però lo chef di QuiCosenza Piero Cantore propone una preparazione diversa degli gnocchi, rispetto a quella tradizionale: stenderemo la pasta degli gnocchi come fosse una pasta sfoglia, creando piccole mezzelune ripiene di provola silana e melanzane.
RAVIOLI RIPIENI
Ingredienti per 4 persone:
300 grammi di melanzane
fette tagliate grasse di provola silana affumicata
100 grammi di pomodori pachino
sale
pepe
olio di oliva
100 g di burro
qualche fogliolina di salvia
8 pomodori secchi tagliati a striscioline
Prendiamo le melanzane e le tagliamo a cubetti di media grandezza. In una padella antiaderente mettiamo l’olio di oliva e vi saltiamo le melanzane a cubetti; inseriamo i pomodori tagliati a metà e saltiamo il tutto per circa 10 minuti. Aggiungiamo un pizzico di sale e pepe e la provola affumicata tagliata a cubetti (la provola affumicata darà un gusto più particolare, in quanto l’affumicatura avvolgerà le melanzane e completerà il ripieno in tutti i suoi aspetti). Quando la provola si sarà fusa, riponiamo il tutto in una ciotola e frulliamo con un mixer ad immersione. Mettiamo da parte il composto ottenuto. Stendiamo la pasta degli gnocchi come se fosse una pasta sfoglia (deve essere un pò più alta della pasta normale). Con un bicchiere di vetro creiamo dei cerchi, travasiamo al centro il composto e chiudiamo per bene il tutto, così da creare delle mezze lune. Prendiamo la padella antiaderente usata per il composto e mettiamo al suo interno il burro, la salvia spezzettata e le striscioline di pomodori secchi. Caliamo le nostre mezze lune in abbondate acqua salata, aggiungendo anche un filo d’olio e, quando verranno a galla dopo circa due minuti, le scoliamo e le saltiamo con il nostro condimento. Dividiamo le mezzelune in 4 piatti di portata, con una fogliolina di salvia e serviamo il tutto ben caldo.
Abbinamento con vini italiani: lo chef con questo piatto consiglia un vino rosato corposo, di buna struttura e con una buona persistenza. Lo chef propone un Negramaro rosato.
Social