Otto giorni a Soverato con il Festival delle Residenze Teatrali Calabresi

SOVERATO (CZ) – Otto giorni nella perla della costa Jonica Magnogreca tra sabbia bianca, mare smeraldo, scenari naturali mozzafiato e tutto il calore del Sud.

Otto giorni di teatro calabrese fatto da calabresi, professionisti. Il festival delle Residenze si fa vetrina del teatro di regione degno di palcoscenici nazionali e internazionali a cui non si arriva per una serie di motivazioni non sempre imputabili agli artisti. Il festival delle Residenze è palcoscenico delle produzioni nate nelle residenze artistiche calabresi, il cui progetto, finanziato dalla Regione Calabria, è avviato ormai da qualche anno. Il direttore artistico Giovanni Carpanzano della residenza artistica Re-Act di Soverato, ha fortemente voluto questo evento per rendere la meritata visibilità a un teatro relegato con faciloneria, etichettato con pregiudizio, un teatro rimasto sconosciuto. Per scoprire quanta identità si manifesta attraverso la scena, quanta è l’attitudine naturale alla materia e quanto non si ha nulla da invidiare al “teatro che conta”.

Ed ecco il programma con inizio spettacoli alle ore 21.00:

31 agosto SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE

Residenza React – Officina Accademia Teatrale regia: Giovanni Carpanzano

1 settembre SID’ AMOUR – REINALDO ARENAS

Compagnia Teatro dei XXIII regia: Filippo Stabile e Rosario Amato

2 settembre VA’ PENSIERO CHE IO ANCORA TI COPRO LE SPALLE

Residenza More – Scena Verticale regia: Dario De Luca

3 settembre SPARI E DISPARI

Residenza PTU regia: Lindo Nudo

4 settembre BASTA: ABBASTA E SUVERCHJA

Compagnia Teatro Incanto regia: Francesco Passafaro

5 settembre LA MALEDIZIONE DEL SUD

Compagnia Teatrop regia: Pierpaolo Bonaccurso

6 settembre CIAO AMORE CIAO

Piccolo Teatro Umano di e con Nino Racco

7 settembre PATRES

Residenza Ligeia – Scenari Visibili regia: Dario Natale e Saverio Tavano

A corollario degli spettacoli incontri ed eventi