Catanzaro resta senz’acqua e il Comune del presidente Abramo diffida Sorical

CATANZARO – La società a cui sino al 2033 è stata affidata la gestione delle acque calabresi è stata denunciata dal Comune di Catanzaro. Eppure il sindaco giallorosso Sergio Abramo risulta attualmente essere il presidente di Sorical.

E’ in corso la normalizzazione del servizio idrico nel quartiere Lido di Catanzaro. “I ritardi nel pieno ripristino dell’erogazione dell’acqua potabile, che sarebbe dovuta avvenire entro la mattinata di oggi – è scritto in una nota del Comune – sono stati causati da una rottura alla condotta Sorical del campo pozzi Corace, riparata dai tecnici della società che gestisce gli impianti per conto della Regione”. Il guasto, prosegue la nota, ha impedito che l’aumento dell’erogazione, sollecitata ieri a Sorical dal Comune, portasse i benefici sperati alle utenze del quartiere. L’ufficio acquedotti di Palazzo De Nobili ha anche specificato che i disagi di cui ha risentito la zona compresa fra il Corace e Fosso Barbaruzza, dovrebbero essere completamente risolti entro la serata. Per l’interruzione della fornitura di acqua nella zona sud della Città, che “ha determinato gravissimi disagi alla popolazione, anche di natura igienica” e considerato che “tali disservizi, reiterati nel tempo, si sono particolarmente aggravati durante il periodo estivo”, il Comune, con una nota firmata dal direttore dell’area tecnica Giuseppe Cardamone ha inviato una diffida formale alla Sorical al fine di “monitorare costantemente l’intera rete idrica di propria competenza che permette l’erogazione dell’acqua nel Comune di Catanzaro e organizzare, in ogni caso, sistemi alternativi di fornitura d’acqua potabile alla popolazione e agli operatori economici”. La diffida del Comune si è resa necessaria per “evitare e prevenire ogni ulteriore e qualsiasi problema nella portata e nell’erogazione dell’acqua potabile. L’Amministrazione in ogni caso si riserva di valutare ogni azione a tutela della salute pubblica e della propria immagine”.