Provincia
A Castrovillari il Festival del Dialetto di Calabria e lingue minoritarie
L’evento, giusto alla sua sesta edizione, è organizzato dal Centro Cultura e Arte 26 e diretto dall’antropologa Maria Zanoni.
CASTROVILLARI (CS) – Centro Cultura 26, giunta al suo 40° anno di attività, ha realizzato l’evento con lo scopo di contribuire a salvaguardare la Lingua Madre, quindi il dialetto e le lingue di minoranza di Calabria, come bene culturale prezioso da tutelare. “In un mondo sempre più multilingue e multiculturale,- ha affermato Maria Zanoni, ideatrice del Festival – nell’era digitale dobbiamo conoscere bene innanzitutto la lingua italiana e, senza pregiudizi, contribuire a salvare la nostra lingua madre. Conoscendo il dialetto, non più considerato, come un tempo, lingua dei ceti bassi, simbolo di ignoranza e veicolo di svantaggio o esclusione sociale, significa conoscere le nostre radici, la storia di un popolo; e il Festival ha l’obiettivo di favorire la conoscenza, promozione e conservazione del patrimonio linguistico, per scongiurarne l’estinzione”.
La manifestazione si concluderà domenica 14 maggio, alle 16.30 nella Sala Consiliare del Comune di Castrovillari, con la cerimonia di premiazione dei vincitori del Concorso internazionale del Festival del Dialetto e Lingue minoritarie di Calabria. L’evento è patrocinato dal MiBACT, dalla Regione Calabria, dalla Provincia di Cosenza, dal Parco Nazionale del Pollino, dal Comune di Marcellinara, dal Comune di San Basile. Alla festa del Dialetto saranno presenti, oltre a poeti e compagnie teatrali dialettali: Mimmo Lo Polito, Sindaco di Castrovillari, Vittorio Scerbo, Sindaco di Marcellinara, Vincenzo Tamburi, Sindaco di San Basile, Consigliere Provinciale, Mimmo Pappaterra, Presidente Ente Parco Pollino; sarà ospite il prestigioso Maestro Orafo Gianluca Musacchio che ha curato i trofei destinati ai vincitori con originali creazioni in argento.

Social