La Cosenza antisionista urla ‘Palestina libera, stop bombing Gaza’

COSENZA – Solidarietà al popolo palestinese dalla città dei bruzi.

Anche Cosenza scende in piazza al fianco del popolo palestinese, bombardato dall’IDF (Israel Defence Forces) da più di una settimana. Ieri pomeriggio alle 18.30, tra gli scrosci della pioggia, sono scesi in Piazza XI Settembre cittadini, migranti, attivisti, centri sociali, la comunità islamica cosentina e alcune associazioni, ad esprimere la loro solidarietà con le vittime palestinesi “costrette, nella migliore delle ipotesi, ad abbandonare le loro case, altrimenti finiscono in ospedale, o direttamente sotto terra” questo il commento amaro di un’attivista. Ieri è stato anche il giorno in cui l’Onu ha chiesto la tregua ad Israele, che ha continuato con noncuranza a bombardare. Sventolano tante bandiere della Palestina e i vari interventi sono tutti sulla stessa lunghezza d’onda: “Fermare il massacro, restituire ai palestinesi le loro terre e le loro vite”. La stampa ed il web continuano l’aggiornamento del numero di vittime, tra cui moltissimi civili; circa 600 i morti, più di 3000 i feriti, sui 135mila gli sfollati. Già la scorsa settimana, a Commenda di Rende, era stato chiamato un presidio in sostegno al popolo palestinese, e ieri a Cosenza si è ribadito lo stesso messaggio, un coro unanime che in questi giorni sta attraversando le strade e le piazze d’Italia “Stop bombing Gaza, Palestina libera”.