Piazza Bilotti: residenti in trappola tra polveri e rifiuti (FOTO)

COSENZA – Piazza Bilotti, meglio nota ad alcuni come Piazza Fera, è quasi vuota.

È un pomeriggio tranquillo, l’aria non è neanche troppo opprimente, ma le persone per le vie del corso diminuiscono proporzionalmente all’avanzare dell’estate. La maggior parte dei negozi è chiusa, fatta eccezione per bar, rosticceria, tabacchino e parrucchiere. Sono chiusi i negozi di telefonia, l’ottico, la pasticceria e le edicole. Alcuni mucchi di spazzatura spuntano in diversi punti più o meno invadenti ai lati dei marciapiedi, oltre i quali ci sono le recinzioni del cantiere. Svieta, fa la badante, il portone di casa sua è proprio accanto a uno di questi cumuli di spazzatura. «C’è una puzza terribile – racconta la donna – e questa non è spazzatura del nostro palazzo, qui non ci vive quasi nessuno; chi viene a buttare qui l’immondizia abita da qualche altra parte», ed è evidente che non viene raccolta da qualche giorno. Un’altra donna, forse sua collega, conferma la testimonianza dell’amica «dobbiamo andare al comune per chiedere di risolvere la situazione?». Il problema dei rifiuti a Cosenza non fa che peggiorare con l’arrivo del caldo. La puzza di spazzatura ammassata sotto il sole si specchia così nelle voci di scontento di chi è costretto a convivere tra polveri e miasmi.

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