In Basilicata, da dicembre ad aprile, ha fatto registrare quasi 26mila viaggiatori, circa 120 al giorno, per la coppia Milano-Taranto che passa da Metaponto, Ferrandina e Potenza
“Per troppo tempo il meridione d’Italia ed in particolare la Calabria è rimasta fuori dai maggiori circuiti infrastrutturali circa mobilità e trasporti. Per quel che riguarda le ferrovie siamo indietro di diversi anni rispetto alle migliori condizioni del centro e del nord della penisola e questa situazione non può ulteriormente penalizzare utenti, imprese e territori”.
Inizia così la nota stampa diffusa in queste ore dal coordinatore per la provincia di Cosenza dell’Italia del Meridione, Raffaele Papa. “Diventa pertanto necessario – scrive – verificare con la massima urgenza la possibilità di utilizzo di nuove tecnologie e mezzi al fine di favorire l’accesso nella nostra Regione e dare nuovo e maggiore impulso all’attività turistico ricettiva e adeguati servizi alla collettività”.
“Quanto accade in Basilicata con il Frecciarossa Mennea 1000 – evidenzia il coordinatore Idm –, che nei primi quattro mesi ha superato ogni previsione registrando un boom di viaggiatori, è la dimostrazione concreta della utilità e necessità del servizio”.
La coppia di Frecce cha da Milano raggiunge Taranto, passando per Metaponto e Ferrandina di Matera, per giungere a Potenza – andata e ritorno – ha richiesto un investimento regionale i cui risultati sono ben visibili e che, di fatto, sta portando la Lucania fuori dall’isolamento. Ed è di questi giorni, poi, l’ulteriore iniziativa della Basilicata e della Campania per fare in modo che il treno Frecciarossa, da Sapri, possa raggiungere Maratea. “Se questo sarà possibile – continua Papa – potrebbe tranquillamente proseguire fino a Reggio Calabria e coprire l’intera fascia tirrenica”.
“Chiederemo con sollecitudine al nostro leader e consigliere regionale Orlandino Greco – conclude – di farsi promotore di specifica richiesta al Consiglio Regionale ed al Presidente Oliverio per porre in essere tutte le azioni necessarie ed opportune affinchè tale possibilità possa realizzarsi anche in Calabria”.
