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Le armi siriane a Gioia Tauro il 2 luglio, il ministro non sarà presente
COPENAGHEN – L’annuncio è stato dato dal ministro degli Esteri Federica Mogherini a Copenaghen, dove si trova in visita.
Dunque la fatidica data, tanto discussa, del trasbordo delle armi chimiche siriane dal cargo danese Ark Futura alla nave americana Cap Ray avverrà a Gioia Tauro il 2 luglio. La nave Usa Cape Ray che distruggerà le armi chimiche siriane è salpata dalla Spagna. Il ministro a Copenaghen ha parlato con il ministro della Difesa danese Nicolai Wammen e con il collega degli Esteri Martin Lidegaard, oltre che con il segretario generale dell’Opac e ha definito il trasferimento e la successiva distruzione delle armi chimiche “l’unica operazione positiva e riuscita che c’è stata sulla scena siriana e potrebbe aprire scenari ulteriori di disarmo e di non proliferazione nella regione”. A trasbordo completato, operazione di diversi giorni, la Cape Ray lascerà Gioia Tauro per acque internazionali dove inizierà a neutralizzare gli agenti chimici sistemi a bordo, ha spiegato invece il portavoce del Pentagono, John Kirby il quale ha assicurato: “la neutralizzazione sarà condotta in modo sicuro e nel rispetto dell’ambiente”.
Il ministro degli Esteri Federica Mogherini non sarà presente a Gioia Tauro il 2 luglio per il trasbordo delle armi chimiche siriane perché lo stesso giorno sarà a Strasburgo per presentare il semestre di presidenza italiana dell’Ue. Lo ha detto all’ANSA la stessa Mogherini sottolineando di “aver concordato con il segretario generale dell’Opac che comunque sarà data tutta la pubblicità possibile” a questo evento chiave nella crisi siriana. “Avevo assicurato che sarei stata presente sia per assistere alle operazioni di trasbordo sia per rassicurare sulla totale sicurezza dell’operazione, ma la coincidenza dei due eventi lo rende impossibile”, ha precisato Mogherini.
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