Area Urbana
In autostrada con un chilo di cocaina purissima, fratelli arrestati in provincia di Cosenza
I due presunti corrieri della droga viaggiavano ad alta velocità su un’auto intestata ad un pluripregiudicato.
COSENZA – La Polizia Stradale di Frascineto, nel corso dei servizi di vigilanza stradale sull’A2 SA-RC, ha tratto in arresto due presunti corrieri della droga. Ad allertarli nel pomeriggio di oggi diverse chiamate di automobilisti che segnalavano un’autovettura con due giovani a bordo, in direzione sud che procedeva a forte velocità effettuando manovre azzardate che mettevano in serio pericolo la normale circolazione stradale. Dai primi accertamenti effettuati, la targa del veicolo segnalato, risultava intestata a persona gravata da numerosi precedenti penali, fra i quali un pregresso conflitto a fuoco con le Forze di Polizia. Più pattuglie della Polizia Stradale di Frascineto e autovetture dell’Unita di Polizia Giudiziaria sono intervenute sulla Salerno – Reggio Calabria e con l’ausilio di due camion di cantiere facevano confluire appositamente l’autovettura segnalata in una piazzuola di sosta dell’A2 già opportunamente sgomberata da eventuali altri mezzi in sosta.
Sul veicolo viaggiavano Alessandro Gelfo di ventisei anni e il fratello Roberto Gelfo ventiduenne. Il primo guidava l’autovettura mentre il secondo si trovava seduto lato passeggero. Entrambi hanno subito ammesso di aver effettuato qualche infrazione durante il viaggio, ma il loro fare incerto ed i numerosi precedenti penali a carico, hanno indotto gli uomini della Polizia di Stato ad effettuare più approfonditi controlli sul veicolo. Durante la perquisizione è stato quindi rinvenuto, occultato nella spalliera di un sedile un involucro contenente oltre un chilogrammo di cocaina purissima. Dopo le formalità di rito gli arrestati venivano tradotti in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria competente, tempestivamente informata di tutta l’attività espletata. Sono in corso ulteriori indagini da parte della Polizia Giudiziaria finalizzate ad accertare la provenienza e la destinazione della sostanza stupefacente posta sotto sequestro.
In foto la cocaina posta sotto sequestro
Social