E’ ufficiale, il 18 giugno sarà in edicola un nuovo quotidiano: Il Garantista.
Direttore sarà un giornalista già conosciuto dalle nostre parti, quel Piero Sansonetti che ha diretto, fino a dicembre scorso Calabria Ora. La decisione di lasciare la guida del quotidiano calabrese sarebbe scaturita da contrasti con l’editore nati anche dal mancato accordo per un finanziamento dei Citrigno dell’operazione che ha portato appunto al Garantista. Il giornale di Sansonetti, come gli altri, godrà dei contributi pubblici sull’editoria. Il Garantista sarà un giornale fatto in Calabria con diffusione nazionale che parla, fra l’altro anche della Calabria. Così Sansonetti: “Il nome del giornale è molto impegnativo e io credo che in Italia non ci sia nessun giornale garantista”. Così, per Sansonetti “non serviva un nuovo giornale. Ma serviva un giornale garantista”. Ed ancora: “È un giornale fatto da molti calabresi, pensato in calabrese ma scritto in italiano”. Un giornale ha detto Sansonetti che , “crea indipendenza”. Seppure accogliamo con grande speranza l’arrivo di questa voce di “democrazia”, facendo gli auguri al direttore Sansonetti ed all’intero progetto editoriale, non possiamo però non guardare oltre e verificare chi sono i garanti calabresi di questo progetto. Questo anche perché da qualche mese non è il edicola L’Ora della Calabria ed a nessun calabrese è venuto in mente di investire in quel progetto che poteva salvare democrazia ed occupazione. In ogni caso “Benvenuto al Garantista”.