Area Urbana
Rende: si rifiuta di fare sesso per 20 euro e lo chiude in casa. Lui fugge lanciandosi dal balcone, è grave
Una storia di giovani finita male: protagonisti due cosentini di 29 e 21 anni e due prostitute venezuelane. Per fuggire uno di loro si è lanciato dal secondo piano, ora è in prognosi riservata.
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RENDE (CS) – Le avevano dato 20 euro in cambio di una prestazione sessuale, ma al suo rifiuto di di consumare il rapporto restituendo i soldi le cose sono degenerate a a farne le spese è stato un ragazzo di 21 anni di Cosenza. Erano andati in due a Rende per un incontro con due prostitute venezuelane ma i giovani, al rifiuto di una delle due ad avere il rapporto sessuale, hanno iniziato a schiaffeggiarla distruggendo oggetti e suppellettili. Le donne tra le urla e spintoni riescono a scappare chiudendo a chiave la porta dell’appartamento nel quale però rimane chiuso il 21enne che per non farsi beccare dall’arrivo delle forze dell’ordine, decide all’improvviso di lanciarsi dal balcone mentre l’amico si era dileguato. Non si tratta di una fiction, ma è quello che è accaduto realmente nella nottata di ieri a Rende. I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende, al termine degli accertamenti effettuati hanno denunciato per il reato di “Esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle persone e sulle cose” un 29enne cosentino e contestualmente hanno denunciato, per il reato di “Violenza privata in concorso” una 24enne e una 30enne entrambe venezuelane.
Gli agenti sono intervenuti presso l’abitazione delle due venezuelane dove, poco prima, il 29enne unitamente ad un suo amico, 21enne residente a Cosenza, dopo aver pagato la somma di euro 20 in cambio di una prestazione sessuale con la 30enne poi non concretizzatasi a causa del rifiuto della donna di consumare il rapporto e di restituirgli il denaro, l’aveva schiaffeggiata e le aveva distrutto il PC ed il telefono cellulare per poi allontanarsi velocemente. L’amico invece, rimasto nell’abitazione è stato rinchiuso all’interno dell’appartamento dalle due donne le quali, hanno serrato la porta d’ingresso e all’interno di una stanza hanno richiamato l’attenzione dei vicini urlando. Il 21enne preso dal panico, per scappare dall’abitazione si è letteralmente lanciato dal balcone, posto al secondo piano dello stabile, riportando gravi ferite agli arti inferiori e superiori per le quali è tuttora ricoverato, in prognosi riservata, presso l’ospedale civile di Cosenza.
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