Migranti in protesta ‘occupano’ la statale 106 in provincia di Cosnza

Hanno gli stessi vestiti da quando sono arrivati e nessuna informazione su come ottenere i propri documenti.

AMENDOLARA (CS) – Non è la prima volta che viene denunciata la disastrosa situazione dell’accoglienza nel Cosentino. In particolare in un hotel in cui oltre 120 persone sono state letteralmente abbandonate a sé stesse nonostante i gestori pare continuino ad incassare finanziamenti pubblici. I migranti ospitati nel Centro di accoglienza straordinaria di Amendolara stanno attuando una protesta sulla statale 106, che sta provocando rallentamenti al traffico. La protesta, secondo quanto hanno riferito gli stessi migranti, é motivata dal fatto che i migranti non hanno ancora ricevuto i documenti che attendono da otto mesi. I migranti, inoltre, lamentano un’insufficiente assistenza sanitaria ed il fatto che sono costretti ad indossare ancora i vestiti che avevano nel momento del loro arrivo. Sul posto le forze dell’ordine, che stanno tenendo la situazione sotto controllo e per la disciplina del traffico. Un pessimo esempio di accoglienza, a dir poco vergognoso di cui si ricorda a la vicenda di un dodicenne che invano implora di essere iscritto a scuola per imparare l’italiano. Numerosi i casi in cui la polizia ha allontanato dal centro le persone che lamentavano il degrado in cui sono costrette a sopravvivere.

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