Nella piazza la lettura dei nomi delle 950 vittime innocenti della mafia. Don Ciotti: “Oggi siamo tutti sbirri”.
LOCRI (RC) – Oltre 20mila persone stanno partecipando alla Giornata in Memoria e dell‘Impegno per le vittime di mafia promossa da Libera e da Avviso pubblico, a Locri. Una giornata che coinvolge centinaia di scuole, enti ed associazioni. Il corteo è partito dalla zona nord del lungomare della cittadina per raggiungere
Don Ciotti: “Oggi siamo tutti sbirri”
“Oggi a Locri siamo tutti sbirri. Ricorderemo tanti nomi di esponenti delle forze dell’ordine che hanno perso la vita e nessuno li può etichettare e insultare”. Lo ha affermato don Luigi Ciotti, prima dell’inizio della cerimonia in piazza a Locri.
Libera: “Siamo sbirri orgogliosi”
“Siamo orgogliosi di essere qui, sbirri orgogliosi, se noi siamo sbirri, voi forze del male andare a formare quello che Peppino Impastato definiva la grande montagna di merda”. Lo ha affermato il responsabile per la memoria di Libera, Matteo Luzza, da palco di Locri.
