Arrestato per detenzione il ‘Calvano’ che aggredì il giornalista del Quotidiano

CETRARO (CS) – Ammanettato per poco più di venti grammi di marijuana.

Pietro Calvano, 31enne di Paola noto alle cronache per essere stato l’autore dello schiaffo al cronista del Quotidiano della Calabria Paolo Orofino è stato arrestato ieri sera a seguito di una perquisizione veicolare. Gli agenti di Paola nel corso di regolari controlli del territorio avrebbero sorpreso Calvano in macchina con un amico e, dopo aver setacciato il veicolo di proprietà del 41enne anch’egli residente a Paola, avrebbero rinvenuto piccole quantità di cannabinoidi. Il 41enne è stato così segnalato per uso personale di sostanze stupefacenti, mentre per Calvano sono scattati gli arresti domiciliari in quanto presso la propria abitazione pare conservasse in un barattolo 21,2 grammi di marijuana e novanta euro contanti. Il giovane è il figlio di Marcello Calvano il boss di San Lucido trucidato a Paola nell’agosto 1999 per, secondo le rivelazioni dei pentiti Giuliano Serpa e Vincenzo Dedato, far spazio nell’imposizione del pizzo tra San Lucido ed Amantea a Tommaso Gentile il presunto boss di Amantea.