Ladri di rame, sequestrati 2mila chili di ‘oro rosso’ nel Cosentino

ROSETO CAPO SPULICO (CS) – Il rame ormai, è diventato il bersaglio preferito dalle bande, per le sue quotazioni elevate e perchè nella maggior parte dei casi si trova senza fatica e senza nemmeno dover violare sistemi di sicurezza.

Oggi l’ennesimo sequestro di duemila chilogrammi di “oro rosso”. Sei le persone denunciate in due operazioni della Guardia di finanza di Montegiordano e Corigliano Calabro, sullo jonio cosentino. A Roseto Capo Spulico i finanzieri hanno fermato due auto a bordo delle quali c’erano quattro romeni e cavi elettrici in rame rubati da un impianto di illuminazione in provincia di Matera. A Corigliano invece, sono stati trovati sei rotoli di rame nascosti in un’automobile con a bordo due persone.