Aziende fantasma decidono l’assetto dei vertici alla Camera di Commercio

COSENZA – Taroccavano le liste degli iscritti per ottenere più seggi nel direttivo.

Si tratta di cifre vertiginose: oltre seimila imprese iscritte negli elenchi delle associazioni di categoria, ma in realtà inesistenti. E di nomi eccellenti della Cosenza che produce. Quindici gli indagati per falso ideologico commesso da privato in atto pubblico. Non si esclude che da questa indagine durata oltre un anno non possa essere messo in discussione l’attuale schieramento delle cariche alla Camera di Commercio di Cosenza. A falsificare le liste degli iscritti sarebbero state un po’ tutte le associazioni da Confartigianato che porta alta la bandiera delle presunte falsificazioni con 1.086 imprese inserite irregolarmente alle 41 di Federdistribuzione capitanata dall’ex presidente della Juventus Coboli. E pensare che prima del commissariamento della Camera di Commercio avvenuto a Febbraio le stesse associazioni si additavano l’un l’altra accusandosi di aver bluffato ed aver ottenuto più seggi inserendo nominativi di imprese fantasma per le associazioni.

Le persone a cui sono stati notificati gli avvisi di garanzia sono: Eugenio Blasi 79 anni di Rende in qualità di rappresentante legale della federazione Provinciale degli Artigiani; Natale Gallo 51 anni di Corigliano in rappresentanza della CIA Confederazione Italiana Agricoltori; Santo Seminario 63 anni di Crosia CLAI Associazione Provinciale delle Piccole e Medie Imprese dei Lavoratori Autonomi e del Terziario, Mauro Zumpano 63 anni di Spezzano della Sila della CNA Confederazione Nazionale dell’Artigianato; Pietro Tarasi, 52 anni, di San Giovanni in Fiore della Federazione Provinciale Coldiretti, Klaus Algieri 51 anni di Corigliano di Confcommercio; Fulvia Michela Caligiuri 41 anni di Rende Confederazione Generale dell’Agricoltura Italiana – Unione Provinciale Agricoltori Cosenza; Antonio Zasa, 76 anni di Cosenza Confapi Associazione provinciale piccole e medie imprese; Roberto Matragrano 71 anni di rende Confartigianato; Domenico Bilotta, 57 anni, di Castrolibero Confesercenti Cosenza; Renato Pastore, 70 anni di Rende, Confindustria e Giovanni Gigli Coboli, 69 anni, di Milano Federdistribuzione; Giovanni Risso, 77 anni, di Imperia FIT Federazione Tabaccai Italiana, Luigi Guarnieri, 70 anni, di Mendicino, UCD Unione Coltivatori Diretti e Giuseppe Adduci, 34 anni, di Cerchiara di Calabria della Uimec Unione italiana mezzadri e coltivatori diretti.