Calabria
Intascava i soldi dei contribuenti, sospeso funzionario dell’Agenzia delle Entrate
L’operazione è stata denominata “Modello F24” ed ha portato all’emissione di una misura interdittiva nei confronti di un funzionario dell’Agenzia delle Entrate.
CATANZARO – Il funzionario della direzione provinciale di Catanzaro è stato sospeso dopo un’indagine durata 12 mesi e compiuta dalla Guardia di Finanza. Il funzionario dell‘Agenzia delle Entrate è indagato per i reati di peculato, falso materiale commesso da pubblico ufficiale in atti pubblici ed uso abusivo di sigilli e strumenti vari. La misura interdittiva è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari su richiesta del procuratore aggiunto Giovanni Bombardieri, e del sostituto procuratore Graziella Viscomi della procura catanzarese diretta da Nicola Gratteri.
Il funzionario addetto allo sportello “front office” dell’Agenzia delle Entrate di Catanzaro il quale, attraverso l’utilizzo di copie di timbri cartacei di istituti bancari, faceva risultare come eseguiti pagamenti che, in realtà, non venivano mai effettuati, trattenendo per se, le somme destinate all’erario per il pagamento delle relative imposte.
Anche grazie alla perquisizione nell’ufficio è stato riscontrata l’ipotesi accusatoria. I finanzieri hanno anche ‘bloccato’ un’ulteriore appropriazione programmata dal funzionario indagato che, intascando una somma non dovuta, aveva assicurato ad un ignaro contribuente l’avvenuto pagamento di un modello F24. Il pubblico ufficiale infedele è stato sospeso dall’esercizio del pubblico ufficio con termine efficacia di dodici mesi dal giorno dell’esecuzione ed il sequestro preventivo per equivalente, in forma specifica sul denaro, delle somme indebitamente corrisposte dagli ignari contribuenti.
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