Febbraio, un mese tipicamente invernale, offre poca ma ottima frutta e verdura di stagione da consumare in grande quantità con notevoli benefici sulla salute.
È anche il mese in cui si prediligono le calde e nutrienti minestre di verdure senza tralasciare anche il consumo di tutti quegli alimenti raccolti nei mesi estivi e in seguito conservati secchi, come fagioli, lenticchie e fave.
VERDURA
Topinambur
Il detto anche rapa tedesca è un tubero commestibile, simile alla patata dalla polpa carnosa e dal sapore delicato e dolce ed è anche conosciuto col nome di patata americana. Le varietà di topinambur sono due: la bianca (in commercio da fine agosto) e la bordeaux (in commercio da ottobre fino a inizio primavera.). Questo tubero è composto in massima parte da acqua, proteine, zuccheri, grassi e fibre alimentari. Contiene un grande varietà di sali minerali (potassio, magnesio, ferro, fosforo, calcio, sodio, rame, manganese, selenio e zinco), di vitamine (A, B1, B2, B3, B5, B6, C, E e K) e beta-carotene.
Il topinambur, inoltre, riduce l’assorbimento del colesterolo cattivo e degli zuccheri da parte dell’intestino, è un’ottima fonte di potassio, essenziale per la salute del cuore e le sue caratteristiche energetiche lo rendono un alimento consigliato nella dieta degli anziani, dei bambini e in generale delle persone convalescenti.
Il topinambur si può mangiare crudo in insalata, tagliato a fettine e condito con olio, limone, sale e prezzemolo o cotto, dopo averlo privato della sottile pellicina da cui è ricoperto. Il topinambur, infine, non contiene glutine ed è quindi un adatto ai celiaci.
Cavolini di Bruxelles
È un alimento utile nella prevenzione dei tumori all’apparato digestivo, contiene anche enzimi disintossicanti per il fegato e costituiscono un alimento molto adatto per chi soffre di ritenzione idrica. Possiede, inoltre, proprietà antinfiammatorie (vitamina K) e antiossidanti (beta-carotene).
Bietola
Le bietole sono piante erbacee caratterizzate da grandi foglie verdi e contengono acqua in quantità, fibre, zuccheri, proteine e grassi.
Contengono sali minerali (calcio, fosforo, potassio, sodio, ferro, magnesio, zinco, rame, manganese e selenio), vitamine (A, B1, B2, B3, B5, B6, C, E, K e J), acido ossalico, folati alimentari, alfa e beta-carotene, luteina e zeaxantina e diversi aminoacidi (fenilalanina, arginina, isoleucina, leucina, istidina, metionina, treonina, valina e triptofano).
FRUTTA
Pompelmo
Frutto ibrido, nato dall’incrocio tra l’arancio dolce e il pomelo, contiene acqua in quantità, proteine, fibre, zuccheri e grassi. Sono presenti sali minerali (calcio, fosforo, potassio, magnesio, zolfo, sodio, zinco, cloro, manganese, selenio, ferro, rame), vitamine (A, B1, B2, B3, B5, B6, C, E, K e J), licopene, beta-carotene, folati, alfa-carotene, criptoxantina-beta, luteina e zeaxantina e diversi aminoacidi (acido aspartico e acido glutammico, arginina, cistina, glicina, fenilalanina,
Il pompelmo stimola la secrezione dei succhi gastrici, aumenta la motilità intestinale e se consumato insieme a una tazzina di caffè, può diventare un antidolorifico con poche controindicazioni. A causa della presenza di flavonoidi i pompelmi possono regolare i picchi glicemici nel sangue, grazie alla pectina hanno la capacità di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue e in conseguenza della presenza della vitamina C aiutano a rinforzare il sistema immunitario. I semi di pompelmo, infine, contengono sostanze con spiccate proprietà antibiotiche, utili a contrastare e curare l’infezione da funghi, muffe e anche da virus.
