La condanna a sei anni di reclusione e l’interdizione dai pubblici uffici per Scopelliti Governatore della Calabria, già stamattina non è più una notizia.
Tutti ormai guardano avanti. Cosa succederà? Ci saranno elezioni anticipate alla Regione? Scopelliti nonostante l’ “indebolimento”, riuscirà ancora a dettare “legge” nel centrodestra? Anzi, Scopelliti e Gentile, nonostante gli “indebolimenti”, riusciranno ancora a dettare “legge” nel centrodestra? Ed ancora, sarà Scopelliti il candidato alle Europee, nonostante tutto? E se così fosse che direbbe alla gente per farsi votare, come giustificherebbe gli “accaduti” al comune di Reggio Calabria dopo lo scandalo? Domande che probabilmente Scopelliti nemmeno si pone, anzi, cerca consensi e candidature non curante della questione morale e della condanna: “ogni condanna è “ingiusta” per chi la riceve”. Intanto parte la macchina elettorale all’interno dei partiti e non per le europee. Da sinistra a destra ci si sta attrezzando per la Regione: si potrebbe votare anche a novembre. E, se a sinistra si guarda al presidente della provincia di Cosenza Oliverio, a destra è tutto da decifrare. Anche perché “cadute” alcune teste, nel Nuovo Centro Destra potrebbe salire in “cattedra” anche il berlusconiano Occhiuto col beneplacito di udc, montiani e via dicendo. La Regione dunque potrebbe essere “affare” tutto cosentino.
