La vedova residente in provincia di Cosenza era stata condannata per spaccio di sostanze stupefacenti.
CORIGLIANO CALABRO (CS) – Cinquantenne di Corigliano Calabro torna in libertà. La Corte di appello di Catanzaro ha notevolmente ridotto la pena e disposto la remissione in libertà nei confronti di M.S., operaia 50enne vedova arrestata nei mesi scorsi. Condannata in primo grado dal Tribunale di Castrovillari alla pena di sei anni di reclusione e 12mila euro di multa. I giudici di secondo grado, nel decidere, hanno accolto l’appello proposto dall’avvocato Ettore Zagarese, difensore della donna. Alla donna si imputava di aver detenuto, ai fini di spaccio, 290 grammi di eroina. Per il peso lordo e per le modalità di conservazione, la sostanza non risultava destinata a uso personale. Da questa, infatti, sarebbe stato possibile ricavare centinaia di dosi. L’arresto di M.S. era avvenuto a seguito di un’attività di indagine della Guardia di Finanza: nel corso di una perquisizione del veicolo avvenuta ad aprile lungo la SS 106, le fiamme gialle avevano trovato addosso all’indagata l’importante quantitativo di sostanza stupefacente. A seguito dell’arresto per il reato di spaccio, si è proceduto per direttissima dinanzi al Tribunale di Castrovillari, che quindi ha condannato l’indagata. La Corte di Appello ha invece condiviso le argomentazioni della difesa della vedova e ha riformato la sentenza, riducendo la pena a un anno di reclusione e disponendo la scarcerazione immediata dell’imputata.
