Basket: la Nertos Cosenza torna alla vittoria

COSENZA – La Nertos Cosenza torna alla vittoria battendo nettamente il Porto Empedocle con il punteggio di 85-56.

Partita mai stata in discussione, con i cosentini che hanno dato sempre la sensazione di gestire l’incontro con grande tranquillità. Ad onor del vero, nei primi due quarti di gioco, i siciliani pur essendo stati sempre sotto nel punteggio sono riusciti a rimanere attaccati alla partita, con la Nertos che invece non infieriva sugli avversari di turno. Partita che cambiava ritmo nel terzo e quarto periodo di gioco, dove i cosentini piazzavano l’allungo finale, fino a chiudere l’incontro con ventinove punti di vantaggio. Il quintetto di coach Binetti ha sciorinato delle buone azioni di gioco, dimostrando di avere non solo una propria identità di squadra, ma anche di possedere delle soluzioni di livello dal punto di vista tecnico. Infatti giocatori come Delli Carri e Vazzana, rappresentano una certezza per il proseguo del torneo. Già da domenica prossima partirà la fase ad orologio, dove la Nertos cercherà di imporre agli avversari l’esperienza di gente come Delli Carri e l’esuberanza e la voglia di lottare dei molti giovani a disposizione. Il resto lo farà la competenza di coach Binetti e la compattezza della squadra. Nella partita ottima la prestazione di Delli Carri, autore di 19 punti, di Vazzana con 21 e con il giovane Guzzo sempre bravo nel far girare la squadra, che ha messo a referto l’ottimo bottino di 18 punti. Nel Porto Empedocle buona la prova del solito Fathallah  che ha realizzato 24 punti. A fine gara, abbiamo avvicinato coach Binetti, che non ha nascosto la sua soddisfazione per la prestazione dei suoi ragazzi. “Chiusa la prima fase del torneo, ora bisogna essere più concentrati e continui, da qui in avanti, bisogna togliere fuori le giuste motivazioni, e son convinto che i miei ragazzi lo sapranno fare.” Coach Binetti, non nasconde le difficoltà che si potranno incontrare nei Play off,” ma quello che conterà di più in questa fase del torneo sarà la condizione fisica e l’esperienza.”