Estorsioni a tappeto: prostitute costrette a pagare ‘protezione’

FALERNA (CZ) – ‘Cento euro a settimana e siamo a posto’.

Volevano obbligare due prostitute a pagare una somma di denaro per essere protette. Per questo, i carabinieri della stazione di Falerna, insieme ai colleghi del Nucleo operativo di Lamezia Terme e della stazione di Nocera Terinese, hanno tratto in arresto Luca Occhiuto, 36 anni, Bonkov Rosen Minchov, 24, e Azzeddine Fannan, 26. Sono state le stesse prostitute, due cittadine colombiane, a chiedere aiuto. Le due vivono in un’abitazione nella zona e sono dedite alla prostituzione. I tre arrestati hanno contattato le prostitute attraverso il numero di cellulare pubblicato su alcuni siti di incontri e alcuni giornali, quindi hanno compiuto un vero e proprio assalto, ergendosi a “responsabili” della zona, in grado di poter “tutelare”. Da qui la richiesta di consegnare la somma di 50/100 euro a settimana. Dopo due giorni dalle minacce le due donne si sono recati in caserma e hanno denunciato tutto, raccontando anche che i tre giovani si sarebbero presentati domenica per avere il denaro richiesto. E’ stato quindi predisposto un apposito servizio che ha permesso di monitorare la situazione. Fannan e’ rimasto come palo all’esterno, mentre gli altri due sono entrati e si sono fatti consegnare il denaro. A quel punto sono intervenuti i militari dell’Arma che hanno fatto scattare le manette. I tre sono stati dichiarati in stato di arresto a disposizione dell’autorita’ giudiziaria.