Arrestati due insospettabili giovani: gestivano centrale dello spaccio, destinata alla “Crotone bene”

Nascondevano 180 grammi di droga, che potevano fruttare una cifra vicina ai 20.000 euro, arrestati due giovani incensurati di Crotone

CROTONE – Due insospettabili giovani di Crotone, entrambi incensurati, sono stati arrestati dai carabinieri con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta del 24enne T.G., e della 19enne S.C.S., trovati in possesso di oltre cento grammi di cocaina e materiale per il confezionamento delle dosi nascosti in un appartamento alla periferia della città.

I due giovani sono stati fermati a bordo di una vettura di lusso che si aggirava a bassa velocità nelle vie del quartiere Sant’Antonio e che alla vista della gazzella dei Carabinieri ha tentato di dileguarsi imboccando un vicolo in contromano. I militari hanno bloccato l’auto e dopo averla perquisita hanno trovato due dosi di cocaina.

Negli slip, inoltre, la ragazza nascondeva altre tre dosi della stessa sostanza. La perquisizione è stata quindi estesa ai rispettivi domicili, ma ha dato esito negativo.

I Carabinieri, tuttavia, si sono insospettiti per il numero di chiavi che il giovane aveva con sè e che non corrispondevano all’abitazione dei suoi genitori, quindi sono riusciti a risalire ad un appartamento, nel quartiere Tufolo, sfitto ed in via di ristrutturazione, di cui la famiglia del ragazzo era in possesso.

Quando i Carabinieri sono entrati nel locale hanno trovato solo un divano; è bastato alzare i cuscini per trovare una busta con all’interno 102 dosi termosaldate di cocaina, e due cipolle contenenti altra sostanza pura. In totale 180 grammi di droga, che opportunamente tagliati potevano fruttare una cifra vicina ai 20.000 euro.

Inoltre sono stati sequestrati bilancini, materiale da taglio e carte utili per il confezionamento delle dosi. I due sono stati tratti in arresto in flagranza di reato e su disposizione del pm di turno sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni. Il giorno successivo gli arresti sono stati convalidati confermando i domiciliari per il 24enne, mentre per la ragazza è stato disposto l’obbligo di firma alla caserma dei Carabinieri di Crotone.

In pratica, secondo i militari, una vera e propria centrale non solo dello spaccio ma anche dello stoccaggio e del confezionamento di cocaina, all’interno di una palazzina elegante, gestito da due ragazzi incensurati e dunque insospettabili. Gli investigatori sospettano che le dosi, data la consistenza, il peso e la qualità, fossero destinate alla “Crotone bene”, ad acquirenti cioè che possono permettersi di pagare anche 60/80 euro a dose; così come appare inquietante la supposizione secondo cui in questa centrale potrebbero essere state preparate migliaia di dosi a settimana.