Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Inchiesta Arpacal, rinviate a giudizio 11 persone

Archivio Storico News

Inchiesta Arpacal, rinviate a giudizio 11 persone

Pubblicato

il

CATANZARO – Saranno mandate tutte a processo le 11 persone indagate nell’inchiesta relativa a presunti illeciti connessi alla gestione dell’Arpacal negli anni precedenti il 2010.

Secondo l’ipotesi accusatoria avrebbero causato ingenti danni all’Ente. E’ questa la conclusione cui e’ giunto il pubblico ministero di Catanzaro, Domenico Guarascio, al termine della propria requisitoria tenuta questo pomeriggio nell’ambito dell’udienza preliminare a carico degli indagati, seguita alla richiesta di rinvio a giudizio presentata dalla Procura a febbraio scorso. Una richiesta sottoscritta dallo stesso Guarascio e dal collega Gerardo Dominijanni, titolari delle indagini condotte dai militari della Guardia di finanza e uomini del Nisa (Nucleo investigativo sanita’ e ambiente), nei confronti dell’ex assessore regionale all’Ambiente, Diego Tommasi; del direttore scientifico dell’Arpacal ed attuale consigliere regionale del Pd, Antonio Scalzo; dell’ex direttore generale vicario dell’assessore all’Ambiente, Giuseppe Graziano; dell’ex commissario dell’Arpacal, Domenico Lemma; dell’ex direttore amministrativo, Luigi Luciano Rossi; di Francesco Caparello, Pietro De Sensi, Giuseppe Giuliano, Vincenzo Mollace, Francesco Nicolace e Silvia Romano.

 

L’inchiesta ha avuto inizio dopo un esposto presentato lo scorso anno, in cui sono state denunciate presunte irregolarita’ nel concorso per dirigente amministrativo all’Arpacal, e nell’attribuzione dell’incarico di responsabile di struttura semplice, risalente al 2008, oltre ad un cumulo di incarichi in capo a medesime persone illegittimo per incompatibilita’. Le successive attivita’ investigative, fra le quali la relazione di un ispettore del ministero dell’Economia, avrebbero consentito di riscontrare irregolarita’ nell’attribuzione di incarichi, nell’erogazione di fondi e nell’espletamento di selezioni per progressioni verticali di carriera. Poi, a meta’ del dicembre 2012, i magistrati inquirenti hanno disposto il sequestro di somme per un totale di 500.000 euro a carico di ex dirigenti dell’Arpacal, eseguito d’urgenza e in seguito convalidato dal giudice per le indagini preliminari. L’udienza preliminare riprendera’ l’11 marzo con le arringhe difensive.

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA