Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Triplice omicidio di Cassano, la mamma di Cocò lascia il carcere

Archivio Storico News

Triplice omicidio di Cassano, la mamma di Cocò lascia il carcere

Pubblicato

il

COSENZA – Antonia Iannicelli, la mamma del piccolo Cocò, il bimbo di 3 anni ucciso e bruciato insieme al nonno e alla compagna marocchina a Cassano Jonio, ha lasciato il carcere di Castrovillari.

Nel primo pomeriggio la donna, ha riabbracciato le sue due bambine, di 4 e 5 anni, nella casa famiglia dove sono ospitate assieme ai tre cuginetti e agli zii Simona e Giuseppe Iannicelli e Roberto Pavone (marito di Simona). Dopo la decisione della Corte di appello, anche il Tribunale dei Minori ha concesso oggi i domiciliari. A dare la notizia è stato Franco Corbelli, del movimento Diritti Civili, che da oltre un anno sta aiutando i genitori del piccolo Cocò. Due anni fa infatti, il 21 dicembre 2012, il movimento Diritti Civili era riuscito a far scarcerare insieme alla madre detenuti per oltre un mese nella casa circondariale della città del Pollino.

 

“Ho sentito al telefono la mamma del piccolo Cocò – ha dichiarato Corbelli – appena arrivata nella casa famiglia. Era serena e contenta (pur nel suo immane, indelebile dolore) di aver potuto riabbracciare le sue bambine che l’aspettavano con ansia. L’hanno abbracciata forte e le hanno chiesto di non lasciarle mai più. Antonia Iannicelli ha voluto ringraziarmi, anche se non ce n’era assolutamente bisogno. Sono commosso e contento. Dopo aver a lungo combattuto, aver contribuito a far uscire dal carcere e riportare la giovane mamma del piccolo Cocò dalle sue due sorelline, è per me motivo di commozione e gioia. Adesso posso fermarmi e riprendere le altre mie battaglie. Anche se continuerò sempre ad aiutare questa sfortunata famiglia. Ringrazio la stampa, in particolare chi ha tenuto accesi, ogni giorno, i riflettori su questo dramma umano e ha sempre dato spazio agli appelli e alle iniziative di Diritti Civili per aiutare e salvare la mamma del piccolo Cocò”.

 

Corbelli venerdì pomeriggio era andato a trovare le sorelline del piccolo Cocò, i cuginetti e gli zii nella casa famiglia. Martedì aveva incontrato in carcere i genitori del piccolo Cocò. Oggi ha recapitato al Papa la lettera che hanno indirizzato al Pontefice i genitori del bambino ucciso e che gli hanno consegnato in occasione dell’incontro in carcere. La scarcerazione della mamma del piccolo Cocò era stata chiesta con un appello sottoscritto da tutti i detenuti e le detenute del carcere di Castrovillari e indirizzato e recapitato a Corbelli.

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA